Red
18 dicembre 2013
Nomina Massidda, Lupi indagato: «Ovvio»
A sotenerlo è Nicola Bianchi, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti alla Camera dei deputati

CAGLIARI - La Procura di Cagliari ha formalizzato l’iscrizione nel registro degli indagati, per abuso d’ufficio, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, per la nomina di Piergiorgio Massidda a commissario straordinario dell'Autorità portuale di Cagliari. «Si tratterebbe di un fatto non sorprendente per chi conosce gli eventi e che, anzi, appare piuttosto come il frutto della pervicacia da parte del ministro nel sostenere una decisione indifendibile». Lo dichiara Nicola Bianchi, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti alla Camera dei deputati.
«La nomina di Massidda alla presidenza dell’Autorità portuale di Cagliari, avvenuta nel settembre del 2011, era stata annullata da una sentenza del Consiglio di Stato il 26 settembre scorso. I giudici amministrativi avevano dichiarato, infatti, l’ex senatore del Pdl non in possesso del requisito di massima e comprovata qualificazione professionale nel settore dell’economia dei trasporti e portuale, come previsto dall'articolo 8 della legge n. 84 del 1994. A quel punto, in attesa della designazione del nuovo presidente, lo scorso 26 novembre il ministro Lupi ha deciso, comunque, di nominare Massidda commissario per l’Autorità».
«Il ministero avrebbe fatto sapere che è in corso l'impugnazione in Corte di Cassazione della sentenza del Consiglio di Stato e che, al contempo, è stata chiesta al Consiglio di Stato stesso la sospensione degli effetti della sentenza». «Restiamo allibiti di fronte a spiegazioni che di tutto trattano tranne che dell’essenziale: il medico Piergiorgio Massidda non aveva e non ha i requisiti tecnici per svolgere quell'incarico. Ergo, non può ricoprirlo - attacca il deputato sardo. Non ci sembra ci sia altro da aggiungere, se non che la volontà da parte del ministero di impugnare la decisione del Consiglio di Stato ci appare a dir poco arrogante».
«Da parte nostra abbiamo denunciato il caso di Massidda fin dal nostro ingresso in Parlamento e in sede referente abbiamo presentato nei giorni scorsi una risoluzione in commissione, di cui io sono primo firmatario, con cui chiediamo, sic et simpliciter, la revoca dellanomina a commissario straordinario dell’Autorità portuale di Cagliari al dottor Piergiorgio Massidda perché tale nomina viola l’esecutività della sentenza del Consiglio di Stato» conclude Nicola Bianchi.
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