S.A.
30 gennaio 2014
Incassa fondi regionali ma è truffa Sequestri e denunce ad Iglesias
Dalla ricostruzione investigativa effettuata dai finanzieri, è emersa una serie di illeciti di rilevanza penale ed erariale per il conseguimento di importi non dovuti dalla Regione di circa 3 milioni ad una società di carrozzeria auto. Sequestrati terreni e fabbricati, denunciati i due amministratori

CAGLIARI - Un ingente danno erariale da una società di Iglesias è stato scoperto dalla Guardia di finanza di Carbonia. Le Fiamme Gialle, al termine di una complessa attività a tutela della spesa pubblica, hanno accertato il danno e provveduto a sottoporre a sequestro conservativo, su disposizione della procura regionale della corte dei conti, terreni e fabbricati per un valore complessivo pari a 3 milioni di euro.
Le indagini sono partite da una serie di accertamenti fiscali e ispezioni nei confronti di una ditta di riparazione di carrozzerie di autoveicoli, beneficiaria di cospicui finanziamenti pubblici erogati ai sensi della legge regionale n. 15 del 1994. Dalla ricostruzione investigativa effettuata dai finanzieri, è emersa una serie di gravissimi illeciti di rilevanza penale ed erariale per il conseguimento di importi non dovuti dalla Regione di circa 3 milioni.
Attraverso l’utilizzo di fatture fasulle, la società documentava fittizi aumenti di capitale sociale ottenendo lauti finanziamenti i quali, invece di essere destinati ai lavori di ampliamento dei propri stabilimenti e alla conseguente realizzazione di nuove attività produttive, venivano dirottati per finalità diverse da quelle consentite dalla legge. I due amministratori della società, responsabili delle violazioni, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e per aver annotato fatture per operazioni inesistenti. Non solo: sono stati segnalati alla procura regionale della corte dei conti per l’ingente danno erariale causato alle casse regionali.
|