A.B.
25 febbraio 2014
Confiscato yacht, ancora guai per Cellino
Il pm Andrea Massidda ha chiesto la confisca di uno yacht e la sanzione di un milione e 165mila euro a carico del presidente del Cagliari, accusato di non aver pagato 400mila euro di Iva sull’acquisto del natante acquistato negli Stati Uniti

CAGLIARI –Il pm Andrea Massidda ha chiesto la confisca di uno yacht e la sanzione di un milione e 165mila euro a carico del presidente del Cagliari, accusato di non aver pagato 400mila euro di Iva sul natante a vela acquistato negli Stati Uniti e successivamente portato in Italia con (pare) un permesso turistico.
La richiesta di condanna, presentata al giudice Sandra Lepore, segue le imputazioni raccolte dalla Guardia di Finanza e dall'Agenzia Doganale di Cagliari, che nel 2010 ne aveva deciso il sequestro. Assoluzione con formula piena, invece, la richiesta presentata dall’avvocato Giovanni Cocco, rappresentante della difesa, che sottolinea come, secondo lui, avrebbe rispettato la legge, sia in Italia, che negli Stati Uniti, non essendo legale rappresentante della società proprietaria del mezzo, ma solo un manager.
La prossima udienza è in programma martedì 18 marzo, alle ore 9, quando il giudice Lepore pronuncerà il verdetto in aula e poi depositerà la sentenza.
Nella foto: Massimo Cellino
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