A.B.
25 marzo 2014
Premio Dessì: on-line il bando del concorso
E’ on-line il bando per la ventinovesima edizione del Premio Giuseppe Dessì, concorso letterario in programma a settembre a Villacidro. I termini per partecipare alla selezione scadono il 15 giugno

VILLACIDRO - Primo passo ufficiale per il ventinovesimo premio "Giuseppe Dessì": è infatti on-line il bando di partecipazione alla nuova edizione del concorso letterario intitolato allo scrittore sardo (nato a Cagliari nel 1909 e scomparso a Roma nel 1977), che dal 16 al 21 settembre, vivrà il suo clou a Villacidro. Un appuntamento che si rinnova annualmente, dal 1986, nella cittadina del Medio Campidano, dove Dessì visse da giovanissimo ed a cui guardò sempre come luogo delle proprie radici. E saranno, ancora una volta, cinque giornate dense di eventi ed iniziative (incontri letterari, spettacoli, mostre), che culmineranno con la proclamazione e la premiazione dei vincitori.
Le norme del concorso, organizzato dalla Fondazione "Giuseppe Dessì" e dal Comune di Villacidro, col patrocinio del Consiglio Regionale della Sardegna, dell'Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Fondazione “Banco di Sardegna”, si possono consultare nel sito della Fondazione Dessì che, oltre ad organizzare la manifestazione, custodisce, preserva e diffonde la figura e l’opera dell’autore di "Paese d’ombre". La formula è quella consueta: il premio è diviso in due sezioni, “Narrativa” e “Poesia”, e viene attribuito a testi in italiano, pubblicati dopo il 31 gennaio 2013. Opere che si distinguano per la qualità letteraria, anche al di là del successo commerciale e pubblicitario. Per partecipare alla selezione, gli autori (o le rispettive case editrici) dovranno spedire nove copie delle loro pubblicazioni alla segreteria del concorso (Fondazione Giuseppe Dessì, Via Roma 65, 09039-Villacidro) entro domenica 15 giugno.
Guidati anche quest'anno da Anna Dolfi (eminente italianista dell'Università di Firenze e tra le massime studiose dell'opera di Dessì), saranno i giurati Mario Baudino, Massimo Onofri, Stefano Salis, Duilio Caocci, Giuseppe Langella e Giuseppe Marras (presidente della Fondazione Dessì) a selezionare i finalisti (tre per la Poesia ed altrettanti per la Narrativa): un lavoro certamente stimolante, ma anche impegnativo, quello che attende la commissione giudicatrice, considerando che nella scorsa edizione le opere partecipanti furono ben 511. Ai vincitori delle due sezioni letterarie (insieme all'alloro, che nelle passate edizioni ha incoronato scrittori come Sandro Petroni, Nico Orengo, Laura Pariani, Salvatore Mannuzzu, Marcello Fois, Michela Murgia, Niccolò Ammaniti, Salvatore Silvano Nigro, Gian Piero Bona, e poeti del calibro di Elio Pecora, Maria Luisa Spaziani, Giancarlo Pontiggia, Alda Merini, Eugenio De Signoribus, Gilberto Isella e Giuseppe Lupo) andrà un premio di 5mila euro. Alle due categorie strettamente letterarie si affianca come sempre il “Premio speciale della giuria”, anche questo di 5mila euro, che ad ogni edizione viene conferito ad un personaggio di spicco della scena pubblica e culturale nazionale: il suo albo d'oro annovera dunque giornalisti, attori, intellettuali, politici, protagonisti di ambiti differenti come Luigi Pintor, Sergio Zavoli, Alberto Bevilacqua, Arnoldo Foà, Francesco Cossiga, Marco Pannella, Piero Angela, Ascanio Celestini, Giulio Rapetti Mogol e Philippe Daverio.
Nella foto (di Mariano Casti): la premiazione dell'anno scorso
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