red
2 settembre 2003
RC Auto, meno incidenti ma ora diminuiscano le tariffe
Se le compagnie continueranno la folle corsa al rialzo certamente anche le associazioni dei consumatori che hanno aderito all´accordo con l´Ania dovranno ritirare le

Poiché è diminuita l´incidentalità dovuta all´introduzione del nuovo codice delle strada e della patente a punti, la riduzione delle tariffe da parte delle compagnie di assicurazione - afferma l´Intesa dei consumatori - è assolutamente doverosa, poiché restituirebbe ai cittadini una piccolissima parte del mal tolto, che, vogliamo ricordare è dovuto ad incrementi tariffari pari 123 % per quanto attiene alla RC auto e di oltre il 1000% per i motorini, e perché la diminuzione degli incidenti ha sicuramente effetti positivi sui costi sostenuti dalle compagnie, unico alibi agli aumenti da sempre avanzato dalle stesse. Quindi, l´Intesa riconferma la richiesta fatta all´Ania l´ 1 luglio scorso con una lettera che non ha ancora avuto risposta per un nuovo protocollo che prevede una significativa riduzione dell´Rca e chiede al Ministro di mantenere i patti con l´invio al Parlamento del disegno di legge sulla "class action", di cui si è persa ogni traccia, per far sì che tutti i cittadini siano facilitati nella difesa dei propri diritti, dopo averli concretamente calpestati con il contestatissimo decreto salvacompagnie che sarà comunque sottoposto a referendum popolare. Se le compagnie, vista la diminuzione degli incidenti, non ridurranno le tariffe, le 8 associazioni della COALIZIONE che hanno aderito all´accordo con l´Ania - conclude l´Intesa - certamente ritireranno le loro firme, come già avevano preannunciato a suo tempo, poiché sarebbe palese l´indifferenza delle imprese assicuratrici e la presa in giro nei confronti degli automobilisti.
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