CAGLIARI – Nuovo servizio promosso dal Comune per la città di Cagliari: dopo il car sharing, inaugurato a maggio scorso, al via anche il servizio di scooter sharing approvate in Giunta le linee guida per l'attivazione del servizio e le aree di sosta che potranno essere riservate ai nuovi mezzi pubblici in condivisione.

La finalità dello scooter sharing è quella di offrire un servizio di trasporto complementare ed integrativo dei sistemi di trasporto pubblico tradizionali, con conseguente riduzione dell’utilizzo del mezzo privato e benefici in termini di riduzione delle emissioni inquinanti; costituisce inoltre una valida alternativa ai trasporti di linea, in termini di maggiore flessibilità e comodità per l'utente che ha la possibilità di utilizzare un mezzo per periodi di tempo anche limitati, secondo le proprie necessità. Ancora, il beneficio economico per chi sceglie di aderire al servizio di scooter sharing può essere rilevante: il servizio è infatti legato all'utilizzo immediato del mezzo, senza dover sostenere i costi fissi di esercizio legati alla sua proprietà.

Il servizio sarà affidato con una manifestazione di interesse con procedura ad evidenza pubblica e la concessione avrà la durata di otto anni. Gli scooter saranno autorizzati ad accedere nelle zone a traffico limitato. Le stazioni potranno essere posizionate in diverse zone della città, dal centro all’hinterland e ovviamente presso ospedali e aeroporto. Il Sindaco Zedda da Facebook assicura: «Non si preoccupino le persone che non sanno usare le marce, saranno scooter di nuova generazione utilizzabili con la patente B»

Nella foto uno scooter a Cagliari