A.B.
7 dicembre 2014
Olbia, evade dai domiciliari, fugge e causa un incidente: manette
Un 30enne di Como è ora accusato dei reati di evasione, resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e fuga in caso di incidente con danno alle persone

OLBIA - Nella notte tra sabato e domenica, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato L.V., un trentenne di Como che si trovava agli arresti domiciliari nel capoluogo gallurese. Notte molto movimentata, perché l’uomo si è fatto prestare una “Mercedes Ml” da un amico, è evaso dagli arresti domiciliari e se n’è andato in giro per le vie cittadine dove, in stato di ebbrezza alcolica, ha causato un incidente con una macchina della Polizia che lo inseguiva.
L’evaso è stato intercettato poco dopo da una pattuglia della locale Sezione Radiomobile, che si metteva all’inseguimento. Dopo una lunga fuga a fortissima velocità, il lariano perdeva il controllo dell’auto e si ribaltava più volte sulla Strada Statale 127, in direzione di Telti.
I militari, accortisi che la Mercedes stava per prendere fuoco, forzavano le portiere ed estraevano il fuggitivo dall’abitacolo, ma questi, seppur ferito, tentava ancora di opporsi al controllo. Arrestato ed accompagnato all’ospedale di Olbia, l’uomo è rimasto in osservazione, piantonato dai Carabinieri. Anche i rappresentanti delle Forze dell'ordine, a causa dell’incidente, hanno riportato lesioni, fortunatamente lievi. Ora, il lombardo dovrà rispondere dei reati di evasione, resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e fuga in caso di incidente con danno alle persone.
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