PORTO TORRES - Oltre un centinaio di sacchi di spazzatura tra bottiglie in vetro, sedili di autovettura, tv color, aspirapolveri , batterie esauste di autovetture, insomma una serie di rifiuti ingombranti e pericolosi sono stati raccolti nelle due giornate ecologiche dedicate a ripulire l’area attorno alla torretta aragonese di Abbacurrente e il tratto che porta alla chiesetta di Balai lontano, zona che ricade nel Comune di Porto Torres. L’iniziativa, organizzata dalla pagina facebook “Salviamo la torretta di Platamona"ha coinvolto diversi volontari che si sono presentati all’appuntamento muniti di tutti gli strumenti utili alla raccolta.

«I ragazzi del gruppo spontaneo PlataGreen hanno dato una grande lezione di civiltà a coloro i quali invece utilizzano gli spazi adiacenti la torre di Abbacurrente come discarica abusiva» – ha dichiarato l’assessore al decoro, Davide Tellini. «L’ amministrazione ha voluto collaborare a questa lodevole iniziativa mettendo a disposizione i mezzi e gli uomini della Multiservizi e gli operatori Ciclat per il ritiro di quanto raccolto – aggiunge Tellini – e ci stiamo impegnando per valorizzare quel tratto di costa attraverso progetti di riqualificazione legati alla riforestazione che prevedono la creazione di opportunità di fruizione di un'area pregiata che potrebbe essere sfruttata al meglio sul profilo turistico.