S.A.
5 giugno 2015
Finale a Berchidda con Fresu e Gualazzi
Gran finale sabato a Berchidda per "Primavera al Laber"
con "La prima rondine" di Raphael Gualazzi e Paolo Fresu

BERCHIDDA - Gran finale per "Primavera al Laber", la stagione di cultura e spettacoli organizzata a Berchidda dall'associazione Time in Jazz, titolare dell'omonimo festival che si tiene a metà agosto. Sabato sera (6 giugno) ritorna "La prima rondine", evento che suggella ogni edizione della rassegna (questa è la quarta), e che propone un originale incontro in musica dell'enfant du pays, Paolo Fresu, con altri artisti (non necessariamente di ambito jazzistico): così, dopo Niccolò Fabi, Paola Turci e il duo Musica Nuda di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, il trombettista di Berchidda incrocia stavolta i suoi strumenti con il pianoforte e la voce di Raphael Gualazzi. L'appuntamento è alle 21.30 sul palco all'aperto del Centro Laber, l'ex caseificio riconvertito alla causa dell'arte e della cultura.
Prima del concerto, altri appuntamenti caratterizzano l'ultima serata di "Primavera al Laber". Alle 19 prosegue GreenMovie, la rassegna di cortometraggi sui temi della sostenibilità ambientale, realizzata in collaborazione con lo Skepto International Film Festival di Cagliari. Alle 19,30, c'è invece la consueta degustazione di vini a cura del Museo del vino di Berchidda con la collaborazione del GAL Alta Gallura – Gallura. E intanto, per tutto il pomeriggio, a partire dalle 16 e fino alle 20, si tiene la masterclass del batterista Roberto Dani, con cui prosegue il percorso didattico proposto da Time in Jazz nell'ambito del progetto "Mediterranea", dedicato alla formazione di studenti e giovani musicisti.
Il percorso didattico di "Mediterranea", che si avvale del sostegno di Unipol, per il 2015 è parte del progetto "I luoghi del jazz", realizzato con il contributo del MiBACT, che ha come obbiettivo la valorizzazione dei luoghi e delle residenze artistiche coordinate dalle sette organizzazioni partner (oltre a Time in Jazz, l'associazione culturale Spaziomusica di Ancona, l'associazione Polyphonia di Lucca, l'associazione culturale musicale Locomotive di Sogliano Cavour, in provincia di Lecce, l'Onyx Jazz Club di Matera, l'Associazione culturale Rest-Art di Novara e l'Associazione culturale musica Moderna di Thiene, in provincia di Vicenza) – e la costituzione di reti tematiche strutturate attorno a "poli di aggregazione" artistica e hub creativi.
Nella foto: Raphael Gualazzi
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