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«Si ripristini l’Ufficio Invalidi civili ad Alghero»
Così Alberto Bamonti: «La Regione corregga la scelta di chiusura dell´ufficio invalidi civili di Alghero. La riforma voluta dal Governo nazionale che fa di Sassari provincia sperimentale, è una scelta sbagliata ed un disastro totale che come sempre, ricade sulle spalle dei più deboli»

ALGHERO - «La decisione di accentrare a Sassari la gestione delle invalidità civili non è una semplice scelta amministrativa: è un atto di profonda ingiustizia che sta producendo effetti devastanti e che dimostra una distanza inaccettabile dalla realtà quotidiana dei cittadini. Ad Alghero, lo smantellamento dell’Ufficio Invalidi rappresenta il punto più basso di questa operazione. Un servizio essenziale, vicino alle persone, conosciuto e utilizzato da centinaia di utenti fragili, è stato cancellato senza alcuna valutazione seria delle conseguenze. Un colpo durissimo per chi già vive in condizioni di difficoltà». Lo dice Alberto Bamonti, consigliere comunale Gruppo Noi Riformiamo Alghero.
«Oggi gli algheresi – anziani, persone con disabilità, famiglie che ogni giorno fanno i conti con problemi sanitari e sociali – sono costretti a spostarsi a Sassari per pratiche che prima venivano gestite in città. Un viaggio obbligato che significa fatica, costi, disagi enormi. Una scelta che non può essere né giustificata né accettata. Di fronte a questo scenario, chiediamo alla Presidente della Regione Sardegna, di intervenire immediatamente. Serve uno stop deciso, un ripensamento completo di tutto e soprattutto il ripristino dell’Ufficio Invalidi ad Alghero, perché non si può fare “sperimentazione” sulla pelle delle persone più fragili».
«Queste decisioni stanno producendo disuguaglianze territoriali e creando barriere dove c’erano servizi di prossimità funzionanti. È indispensabile che la Regione si assuma la responsabilità politica di fermare questa deriva e riportare i servizi vicino ai cittadini. Questa situazione è inaccettabile. È urgente, è grave e richiede un intervento immediato della Presidenza della Regione. Non permetteremo che Alghero venga privata di un presidio fondamentale e che a pagare siano, ancora una volta, i più deboli» conclude Alberto Bamonti, consigliere comunale Gruppo Noi Riformiamo Alghero.
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