Raffaele Cadinu
19 giugno 2015
L'opinione di Raffaele Cadinu
Reflui in mare, sono davvero arrabbiato
Sono arrabbiato per l’ennesima volta. Si! mi sono arrabbiato come tutti, quando ho visto tracimare nuovamente i reflui fognari nel mare di Alghero. Sono andato a guardare e non ho visto nessuno degli attuali amministratori, così come nessuno di quelli passati, osservare lo scempio e il danno. Non ne ho visto nemmeno uno… chino sui bastioni o al cospetto della passeggiata Bousquet, che volutamente chiamo così poiché deve essere indelebilmente ricordato il nome del progettista di lavori così malfatti e affinché tutti sappiano chi è uno dei responsabili degli allagamenti fronte porto. Io scrivo sempre i nomi, sperando che qualcuno dei nominati mi denunci per diffamazione e tenti di difendersi nelle sedi appropriate dove gli renderò pan per focaccia…, ma non lo fanno, me lo hanno minacciato tante volte ma non lo fanno…, chi si comporta così può essere definito con un aggettivo preciso e cioè vigliacco. I vigliacchi sono infatti coloro che si approfittano di chi è debole e indifeso per compiere ingiustizie, soprusi e vessazioni. E questa è una ingiustizia bella e buona in danno di tutti.
Mi rivolgo a voi, quelli che amministrano e quelli che hanno amministrato, quelli senza ignavia e con pochi neuroni, convinti però di averne più degli altri, con la mente annebbiata dalla gloria del potere e del prestigio; voi che avete giocato a fare gli scienziati con i nostri beni e i nostri soldi, per mettervene forse anche qualcuno in tasca, o per tagliare qualche nastro inaugurale per vestirvi della gloria più becera, quella che vi conferiscono altri boriosi come voi nel gioco autoreferenziale di un gruppo politico o di un gruppo di lavoro, pagato con gli incentivi previsti con la Legge sugli appalti pubblici. Mi rivolgo a voi che non fate politica poiché quella si fa in parlamento e non nella sede di un’amministrazione comunale, dove si decide del grande condominio che è una città, cioè dei beni di tutti. Mi rivolgo a voi che non avete capito che la merda che state facendo versare in mare e nelle strade è anche la vostra e non solo di quelli degli altri partiti o degli altri gruppi di lavoro, e che una amministrazione seria non perde tempo se deve risolvere i problemi e soprattutto chiama subito i responsabili per porre rimedio al danno. Mi rivolgo a voi che non avete capito che, dopo che avete preso molti voti e siete stati eletti, dovete amministrare, e non fare le battaglie contro l’opposizione di turno, nel gioco falso delle parti.
L’opposizione di turno è per la gran parte formata da chi ha perso le elezioni, poiché i cittadini che respirano aria di fogna, o non vogliono tuffarsi nella marea gialla, li ha puniti non votandoli sufficientemente per ritornare al governo. Mi rivolgo a voi che avete dalla vostra parte la pubblicità di qualche giornale o gli apprezzamenti pubblici e referenziali del vostro capobastone, dimentico anch’esso di essere partecipe dello schifo, e che per mezzo di voi si chiosa dell’operato nauseabondo del suo passato. Mi rivolgo a voi che siete tutti uguali nella speranza incivile della prescrizione del reato, quella che vi salva senza colpe scritte, che lascia la vostra fedina penale pulita anche se è uguale e più puzzolente dell’acqua di fogna che versate nel nostro mare. La stessa prescrizione che in Italia, l’unico dei paesi occidentali, continua a decorrere anche durante il processo, tale da far decadere ogni possibilità di giustizia. Mi rivolgo a voi della attuale maggioranza, che nelle segrete stanze delle decisioni, lontane dai cittadini che vi hanno eletti, non vi sognate di prendere i provvedimenti giusti, quelli che servono per inchiodare i responsabili alle loro responsabilità, basta poco.
Basta poco per chiedere, rigorosamente per iscritto pubblicando la richiesta, le certificazioni delle regolari esecuzioni dei lavori. Basta poco per chiedere…, solo chiedere e trarne poi le giuste dovute conseguenze. Invece siete li immobili…, aspettando democristianamente non si sa cosa, forse solo la prescrizione, non c’è rimasto altro da aspettare…., tanto paga pantalone, cioè noi che non abbiamo più soldi ne lavoro, ma che con le tasse ci fate pagare i danni fatti da voi stessi e dai vostri pari. Mi rivolgo a voi dell’attuale maggioranza che esiste anche un altro sistema, più diretto, quello che vi inchioderà alle vostre responsabilità se non lo fate adesso che potete e sapete, perché sapete…, quello che prevede che le domande possa farle anche un cittadino qualsiasi, che le pubblicherà quando chiederete nuovamente i voti e cercherete di dimostrare l’impossibile, cioè di aver fatto le cose che non hanno fatto i vostri attuali avversari e cioè niente.
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