Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziecagliariPoliticaCultura › Crisi Teatro Lirico di Cagliari: «Subito dimissioni del sindaco»
A.B. 22 giugno 2015
Crisi Teatro Lirico di Cagliari: «Subito dimissioni del sindaco»
Il vicepresidente del Consiglio Comunale Paolo Casu chiede anche la revoca del sovrintendente Spocci dalla guida del teatro
Crisi Teatro Lirico di Cagliari: «Subito dimissioni del sindaco»

CAGLIARI – Dimissioni del sindaco Massimo Zedda e revoca del sovrintendente Angela Spocci dalla guida del Teatro Lirico di Cagliari, dopo l'allarme lanciato da alcuni sindacati per un presunto "buco" da oltre 5milioni di euro [LEGGI]. Queste, in sintesi, le richieste avanzate oggi (lunedì), attraverso una mozione ed un'interrogazione urgente in Consiglio Comunale di Cagliari, presentate dal vicepresidente del Consiglio Paolo Casu, che conferma di averle presentate nel pomeriggio, «visto l'aggravarsi della situazione economica e gestionale che pone l'Ente sempre più a rischio di liquidazione». Casu trova inammissibile e grave che, a distanza di una settimana, «in cui il sindaco Zedda in aula aveva assunto l'impegno di attivare tutti gli strumenti e le iniziative atti a scongiurare l'aggravarsi della situazione economico-gestionale dello stesso teatro, continuano a susseguirsi dall'interno della stessa Fondazione, voci e notizie, che denotano arroganza e ottusità in iniziative e scelte che continuano a ledere l'opportuno dialogo e la necessaria tranquillità gestionale, che dovrebbe caratterizzare la vita amministrativa e culturale dell'importantissima struttura musicale».

Secondo il vicepresidente, «le ultimissime e preoccupanti vicende susseguitesi in questi giorni, hanno ancora una volta fatto venir meno il clima di serenità e di collaborazione interno al Consiglio comunale e alle Organizzazioni Sindacali interne allo stesso teatro». Casu sottolinea come, anche se il 5 febbraio, il ministro Franceschini ha nominato sovrintendente della Fondazione Angela Spocci, non è ancora stato nominato un direttore artistico. «L’andamento degli incassi da botteghino – scrive nella sua interrogazione - ha subito un forte ridimensionamento a causa della gestione e della promozione delle stagioni musicali presentate carenti sotto il profilo della comunicazione e della qualità artistica proprio in ragione dell’assenza di una figura di riferimento. Le notizie pervenute nella giornata di oggi dall’interno del teatro lirico cagliaritano, continuano a far denotare una preoccupante e continuativa crisi gestionale ed economica della stessa struttura culturale cagliaritana; le preoccupazioni delle stesse Organizzazioni sindacali sono ancor più amplificate e giustificate dal fatto concreto che appare imminente l'approvazione del bilancio consuntivo 2014 che, per quanto è dato sapere, dovrebbe chiudere con oltre 5milioni di euro di disavanzo prefigurando in tal modo la liquidazione dello stesso teatro. Una siffatta situazione denunciata inutilmente in questo Consiglio Comunale con interrogazioni e mozioni da numerosi componenti dell'aula consiliare, potrebbe portare alla perdita della premialità del Fus di circa 1,2milioni di euro per il 2015 ed altrettanti per il 2016».

Il vicepresidente del Consiglio Comunale di Cagliari chiede di conoscere se corrisponde a verità, che la sovrintendente Spocci «abbia sottoscritto, nei giorni scorsi, un contratto di consulenza artistica fino al 31 ottobre per una spesa di circa 10mila euro con l’avvocato Cristiano Sandri, segretario artistico del “Maggio Musicale Fiorentino” e responsabile delle scritture per tale organismo e se risulta fondata la notizia che il maestro Federico Scoponi, nonostante abbia collaborato in modo determinante per il varo del Cartellone della Stagione lirica, sia stato successivamente esautorato da qualsivoglia incarico sia di consulenza artistica che di direzione musicale dalla sovrintendente Spocci. Il sindaco Zedda - prosegue - ci deve dire se questi fatti, se confermati possano essere fonte di controversie giudiziarie, che risulterebbero senza dubbio onerose onerose per le casse della Fondazione».

«Ci interessa sapere - scrive Casu - e per questo chiediamo al sindaco Zedda di riferire a quest'aula, in modo diretto o prevedendo la presenza urgente in aula consiliare della stessa sovrintendente, le reali motivazioni che hanno portato la sovrintendente Spocci ad assumere tali decisioni». Infine, il consigliere, rivolgendosi al primo cittadino, se «abbia quantomeno valutato, visto il momento particolare e prolungato che la stessa Fondazione sta attraversando, la possibilità peraltro già a lei proposta dall’interrogante, che la sua persona possa dimettersi dall’incarico di presidente della stessa Fondazione, delegando come previsto dallo stesso statuto in vigore, un assessore della sua Giunta Comunale, affinché si tenti di riportare serenità all’interno del frastornato teatro lirico, anche alla luce delle troppe vicende negative, che non stanno di certo ponendo l’importante struttura e la sua stessa persona in risalto positivo e ancora di riferire a questo Consiglio, le decisioni assunte in data odierna dal “Consiglio di Indirizzo” e cosa è cambiato a tutt'oggi da parte della Regione Sardegna, sino ad oggi assente da qualsiasi forma di dialogo e incentivazione economica e quali siano state sino ad oggi le interlocuzioni che la signoria vostra abbia avuto con la Presidenza della Regione Sardegna».



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)