Red
25 agosto 2006
Arriva ad Alghero il coro di padre Dessì
Ieri il concerto si è svolto a Bosa e domani sarà la volta di Alghero, dove il coro della Fondazione Betania si esibirà alle 21,00, presso lo spiazzo davanti al Cavall Marì, sul Lungomare Dante

ALGHERO - E´ partita a Bosa, prosegue stasera ad Olmedo e domani ad Alghero l’avventura in Sardegna del coro Getsemani. I piccoli danzatori e cantanti del gruppo fondato da padre Marco Dessì, si esibiranno questa sera alle 18,00, presso la piazza Nostra Signora di Talia del vicino paese. L’iniziativa è stata organizzata dalla Consulta di Alghero che ha previsto altre due dati per la manifestazione benefica in favore dei bambini del Nicaragua. Ieri il concerto si è svolto a Bosa e domani sarà la volta di Alghero, dove il coro della Fondazione Betania si esibirà alle 21,00, presso lo spiazzo davanti al Cavall Marì, sul Lungomare Dante. Il Coro Getsemani è composto da 18 bambini di età compresa tra i 9 ei 14 anni, 10 cantanti, 3 strumentisti e 5 ballerini, accompagnati dal loro maestro Ludwig Vanegas. Ognuno di loro proviene da una realtà di disagio ed emarginazione e da situazioni di degrado inimmaginabili. Chi ha riscattato le loro vite, portando dignità e speranza è padre Marco Dessì, sacerdote di Cagliari che da 34 anni è missionario a Chinandega in Nicaragua. Chiedendo aiuti un po’ in tutto il mondo ha costruito a Chinandega scuole, centri di recupero, centri di distribuzione pasti, un ospedale munito di due sale chirurgiche e una di emodialisi e ultimamente anche una casa-scuola per non vedenti. Il coro è in tournèe in Italia per raccogliere fondi. I piccoli cantatori del coro Getsemani nonostante la giovane età hanno già alle spalle un buona esperienza internazionale, avendo cantato negli USA, in Germania in Italia, parteciperanno al Pavarotti and Friends. Il progetto che stanno portando per il mondo intitolato Progetto Rock no War è ambizioso: si tratta di investire sul futuro di giovani nicaraguesi, a partire dalla loro formazione professionale. Si intende fondere una scola di fisioterapia in Nicaragua, dove queste tecniche riabilitative sono purtroppo ancora poco note. Con un impegno di 300mila euro si intende sostenere la specializzazione universitaria in Italia di quattro giovani nicaraguesi e la realizzazione della Scuola di Fisioterapia di cui essi saranno i primi animatori. Nel vicino paese di Olmedo la manifestazione prevista per questa sera, accolta con grande entusiasmo dall’assessorato ai Servizi Sociali del piccolo centro, si svolgerà in collaborazione con il Comitato per i Festeggiamenti in onore di S. Antonio da Padova, la Scuola di Canto Logudorese S. Antonio di Olmedo. Durante la serata olmedese si esibiranno anche i giovanissimi talenti della Scuola di Canto Logudorese S. Antonio di Olmedo, composta da bambini dai 3 ai 14 anni che sotto l’egida del responsabile e coordinatore maestro Antonio Deriu, si esibiranno nel canto sardo.
Nella foto padre Dessì nella missione in Nicaragua
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