A.B.
11 luglio 2015
Festival del Mediterraneo 2015: lunedì ad Alghero
La quindicesima Rassegna Organistica Internazionale propone Concerto d’organo del maestro Geoffrey Webber, che si esibirà alle ore 21 nella Cattedrale di Santa Maria

ALGHERO - Nell’ambito del Festival del Mediterraneo 2015 “Rassegna di Musica e Cultura In Sardegna”, il concerto d’organo del maestro Geoffrey Webber, che si terrà lunedì 13 luglio, alle ore 21, nella Cattedrale di Santa Maria, ad Alghero, rinnova l’appuntamento con la quindicesima edizione della Rassegna Organistica Internazionale, promossa dall’associazione culturale “Arte in Musica”, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
La rassegna, sotto la direzione artistica del maestro Ugo Spanu, mantiene la tradizione dei concerti eseguiti su alcuni dei più pregevoli organi storici presenti nel territorio, ma il cuore pulsante della stagione concertistica continua a rimanere Alghero e la sua Cattedrale. L’appuntamento è per lunedì, con Webber, che offrirà al pubblico un interessante programma. Apprezzato per il grande talento musicale, ospite di numerosi e pregevoli festival organistici, Geoffrey Webber è uno dei maggiori studiosi dell'opera dell’organista danese Dietrich Buxtehude. La sua pubblicazione “North German Church Music in the Age of Buxtehude” (“Oup”, 1996) è considerata una pietra miliare della musicologia nell'ambito della ricerca sul primo settecento. Il maestro Webber è anche direttore del “Gonville & Caius choir”, forse la più importante corale giovanile britannica, espressione dell'Università di Cambridge, che sarà ospite della seconda parte del concerto.
Il valore aggiunto della serata sarà dato dal messaggio di solidarietà e di sensibilizzazione a difesa del diritto ad un’infanzia serena e ad un futuro migliore espresso dalle toccanti immagini del video “Child to child solidarity concert”, cui seguirà l’intervento di Maria Gabriella Lay, Rappresentante dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, l'Agenzia delle Nazioni Unite che promuove i principi ed i diritti fondamentali nel lavoro e denuncia le condizioni di ben 168milioni di bambini e adolescenti vittime di sfruttamento ed abuso. Il suo messaggio ci aiuterà a comprendere il valore di questa pregevole iniziativa di carattere internazionale ed il ruolo speciale della musica nel contrasto allo sfruttamento del lavoro minorile. Il mondo della musica può aiutare ad accrescere una presa di coscienza sui temi della giustizia sociale e contribuire a sollecitare importanti cambiamenti comportamentali.
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