Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieportotorresPoliticaAmbiente › Porto Torres: Consiglio comunale visita le aree Syndial
Mariangela Pala 22 luglio 2015
Porto Torres: Consiglio comunale visita le aree Syndial
Giovedì 23 luglio alle ore 9.45 il Consiglio farà un sopralluogo presso le aree Syndial interessate dal “Progetto Nuraghe”
Porto Torres: Consiglio comunale visita le aree Syndial

PORTO TORRES - In Consiglio comunale ritorna il tema tanto discusso delle bonifiche. Giovedì 23 luglio alle ore 9.45 il Consiglio farà un sopralluogo presso le aree Syndial interessate dal “Progetto Nuraghe”, (Progetto Operativo per Bonifica Integrata delle Aree Palte Fosfatiche, Minciaredda e Vasche Peci Dmt), che prevede interventi di bonifica nelle aree di Minciaredda, la cosiddetta “collina dei veleni”, area delle palte fosfatiche e Peci Dmt, oltre al trattamento dei terreni da bonificare e lo smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni.

Alcune zone sono state sottoposte a sequestro di recente dai Noe, una di queste l’area vasta di circa 4 ettari adibita a deposito dei rifiuti speciali pericolosi denominata “Palte Fosfatiche” posta all’interno dell’area di proprietà dello stabilimento industriale della Società Syndial Attività Diversificate S.p.A. che insiste nel sito di bonifica di interesse nazionale di Porto Torres.

L’area interessata era adibita a discarica non autorizzata di rifiuti sottoposta a misura cautelare reale, dal 1973 e sino al 1990, e venivano smaltiti i residui di lavorazione delle fosforite (scorie fosforose e scarti del fosforo) destinate alla produzione di acido fosforico, con presenza di “radionuclidi naturali” per cui venivano contestate ai responsabili i reati per imbrattamento del suolo, gestione di discarica non autorizzata e il disastro ambientale in quanto veniva accertato pericolo per la pubblica incolumità.

Altro terreno "incriminato" è Minciaredda, un’area vasta di circa 35 ettari, sita nella zona industriale di Porto Torres, località La Marinella, adibita a deposito di rifiuti speciali anche pericolosi di origine industriale, posta all’interno dell’area di proprietà della società Syndial, e una porzione di carbondotto, vasta circa due ettari, confinante con la discarica abusiva, di proprietà in parte della società Syndial ed in parte della nuova società Fiume Santo spa (ex E.On ora Eph), contaminata dalla migrazione di inquinanti provenienti dall’area di Minciaredda.

Entrambe le aree, oggi sottoposte a sequestro, insistono nel sito di bonifica di interesse nazionale delle aree industriali di Porto Torres. Ora si tratterà di capire quando ripartiranno le bonifiche sulle quali cresce la speranza di una ripresa economica del territorio. L’idea di un rilancio che non deve coincidere sempre più con la libertà di inquinare e con la necessità di bonificare, veloce e male, per poter subito ricostruire.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)