A.B.
7 agosto 2015
Dromos: a Villa Verde è tempo di Jazz (R)Evolution
Domani sera, dalle ore 22, spazio al progetto di Baba Sissoko, con Famoudou Don Moye ed Antonello Salis

VILLA VERDE - Arriva a Villa Verde la carovana di “Dromos”, il festival organizzato dall'omonima associazione culturale nell'Oristanese, che dal 30 luglio e fino a Ferragosto, sfoglia le pagine della sua edizione numero diciassette. A caratterizzare la tappa in programma domani, sabato 8 agosto, alle ore 22, nel bosco di Mitza Margiani, è il progetto “Jazz (R)Evolution” di Baba Sissoko, con due compagni di viaggio del calibro di Famoudou Don Moye (alla batteria ed alle percussioni) ed Antonello Salis (al pianoforte, alla tastiere ed alla fisarmonica).
Originario di una grande dinastia di “griot” del Mali, classe 1963, Baba Sissoko canta e suona con maestria una serie di strumenti tipici, come il “tamani” (il “talking drum”) e lo “n'goni” (uno strumento a pizzico), ed ama integrare melodie e ritmi propri della sua tradizione musicale con le sonorità del jazz e del blues, anche grazie alle tante esperienze maturate con musicisti provenienti da altri contesti e culture musicali. Nel progetto Jazz (R)Evolution, consegnato di recente alle tracce di un album, il polistrumentista e cantante maliano si incontra con il pianista Salis (classe 1950), improvvisatore vulcanico ed incontenibile, uno dei protagonisti storici del jazz italiano, e con il batterista Don Moye (nato a Rochester nel 1946), tra gli artefici di una stagione tra le più intense e creative della musica jazz, avendo militato dal 1970 nel leggendario Art Ensemble of Chicago.
Domenica 9, il festival prosegue all'insegna della musica balcanica di King Naat Veliov & the original Kočani Orkestar in concerto a Morgongiori in due distinti momenti: alle 20, in parata musicale per le strade del paesino della Marmilla; poi, alle ore 22.30, in concerto nel centro storico. Non farà però parte della formazione proprio Naat Veliov, trattenuto in Macedonia da un improvviso problema di salute. Si aggiunge invece al gruppo il nipote Neat Veliov, anche lui trombettista, giovane talento che prosegue la tradizione di una famiglia di ottimi strumentisti. La serata è inserita all'interno della 21esima “Sagra delle lorighittas”: una ghiotta occasione per degustare la pasta tradizionale di Morgongiori ed i vini del territorio anche grazie ad un pullman speciale organizzato da “Ancos Confartigianato”-”Cral Mereu”: partenza da Cagliari, in Piazza Giovanni XXIII (fronte Telecom), alle 16,30, con rientro da Morgonogiori, a concerto finito. Previste tappe a Sestu e Sardara.
(Foto di Gianni Cataldi)
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