SILANUS - Dall’attivazione del nuovo depuratore fognario alla pubblicazione settimanale delle analisi sulla qualità dell’acqua distribuita nelle reti idriche: sono i primi risultanti dell’accordo tra “Abbanoa” ed il Comune di Silanus, dopo l’incontro promosso di recente dall’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici. In questi giorni, i tecnici del gestore unico hanno messo in esercizio l’impianto che tratta i reflui provenienti dal centro abitato. Si tratta di un’opera attesa da più di dieci anni, realizzata da Abbanoa con un investimento di circa mezzo milione di euro, che consente finalmente di mandare in pensione il vecchio depuratore comunale ormai del tutto inadeguato.

Sono in corso le attività di regolazione per permettere la piena messa a regime: sono stimati quindici-venti giorni, tempo necessario per permettere la creazione della biomassa per il processo di depurazione. Al termine dell’avviamento, si procederà alle verifiche analitiche che certificheranno la qualità dello scarico. Nel frattempo, sono in fase di definizione ulteriori interventi di miglioramento per 150mila euro. Il vecchio depuratore era stato consegnato dal Comune nel 2006 in condizioni disastrose e tali da non permettere alcuna attività di recupero funzionale, come attestato dal verbale di consegna sottoscritto dai tecnici del Municipio: una sola linea di trattamento attiva, evidenti problemi strutturali e di sicurezza, mancanza di una viabilità d’accesso e continui allagamenti durante l’inverno. Ottenuti i finanziamenti necessari per realizzare il nuovo impianto, nel 2010 Abbanoa ha messo immediatamente mano al progetto e nel frattempo ha dovuto operare utilizzando il vecchio depuratore. Nel dicembre 2013, è arrivata la licenza edilizia da parte del Comune, che ha consentito di avviare i lavori. Il nuovo impianto è stato realizzato vicino al vecchio che ora è destinato a essere smantellato.

Sono in Rete i risultati delle attività di campionamento sull'acqua distribuita al comune di Silanus proveniente dall'acquedotto del Govossai (e potabilizzata nell'impianto di Jana e Ferru) e dalla sorgente locale (clorata prima dell'immissione in rete). I campionamenti sono quindi stati effettuati in due punti distinti per tenere conto della variabilità qualitativa delle due acque erogate, non perfettamente miscelabili nella rete. In accordo con il Comune, Abbanoa ha infatti preso l'impegno di monitorare in modo sistematico (con cadenza settimanale) una serie di parametri, tra cui quelli organolettici, chimici e microbiologici e di metterli a disposizione on-line, sul sito internet di Abbanoa. Per facilitare la lettura dei dati, verrà pubblicato settimanalmente anche un commento alla tabella, ricordando che sul sito saranno sempre consultabili anche le tabelle precedenti.