S.I.
22 agosto 2015
«Scorie, basta dichiarazioni balneari degli assessori»
«È vergognoso - prosegue Cappellacci- che, mentre continua un silenzio degno di un regime dittatoriale, il ministro si diletti a propinare dichiarazioni in cui si parla di possibilità e di probabilità per non dire nulla.

CAGLIARI - «Basta con le dichiarazioni balneari, il Governo tiri fuori le carte e comunque sappia che la Sardegna ha già detto 'no' al deposito di scorie nucleari con un referendum democratico». Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia. «È vergognoso - prosegue Cappellacci- che, mentre continua un silenzio degno di un regime dittatoriale, il ministro si diletti a propinare dichiarazioni in cui si parla di possibilità e di probabilità per non dire nulla. Nel frattempo - ricorda Cappellacci- la Sogin e il Governo avviano una campagna propagandistica, sostenuta con cifre da capogiro, per convincere sindaci e popolazioni ad accettare la pattumiera radioattiva».
«Stia pure tranquillo il ministro - sottolinea l'esponente azzurro- che le sue argomentazioni sui presunti vantaggi economici per l'operazione non seducono né affascinano nessuno. Sono ben altre le risposte che la Sardegna chiede ad un Governo latitante, che finora ha prodotto solo annunci. Dal punto di vista politico - ha concluso Cappellacci- spiace dover rilevare che la presunta autorevolezza di cui si ammantava il presidente Pigliaru si sia rivelata un bluff: in un anno e mezzo.i ministri si sono confrontati più con l'ombrellone che con il presidente in sede ufficiale».
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