M. P.
31 agosto 2015
Porto Torres: programmate le pulizie alle caditoie
Dal mese di settembre la Ciclat, società che gestisce la raccolta dei rifiuti, procederà con il servizio spurgo delle caditoie di alcune vie, piazze e quartieri. Cronoprogramma degli interventi

PORTO TORRES - Dal mese di settembre la Ciclat, società che gestisce la raccolta dei rifiuti, procederà con il servizio spurgo delle caditoie di alcune vie, piazze e quartieri, per evitare possibili inconvenienti con l’arrivo delle piogge che potrebbero procurare imprevisti e allagamenti di strade e zone. L’argomento è stato affrontato nel corso di una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi.
«Su nostra sollecitazione il gestore della raccolta si è impegnato a fornirci un dettagliato cronoprogramma per la pulizia dei pozzetti. Si parte con il programma del mese di settembre, ma nelle prossime settimane riceveremo anche quello dei mesi successivi e ne daremo adeguata comunicazione. Riteniamo fondamentale che i cittadini vengano informati tempestivamente sui tempi e sulle zone d’intervento», sottolinea l’assessore all’Ambiente, Cristina Biancu.
Dal 1 al 5 settembre le squadre saranno in azione in via Mare, sul Lungomare, in via Balai e in via Romagnosi. Dal 7 al 12 gli interventi sono programmati nelle vie Machiavelli, Bacone, Croce (da Lungomare a via Balai), via e Piazza Amsicora. Dal 14 al 19 la pulizia sarà eseguita nelle vie Satta, Deledda, Farina, Ariosto, Petronia e Biccheddu. Dal 21 al 26 nelle vie Galilei, Principessa Giovanna, Cavour, Matteotti, Principe di Piemonte, Alfieri e intersezioni con via Sacchi.
Gli ultimi interventi del mese di settembre saranno svolti nelle vie Indipendenza, Risorgimento, Bixio, Piazza Marconi e Corso Vittorio Emanuele. In base alla condizione delle caditoie alcune date potrebbero variare: nel caso, la Ciclat comunicherà le modifiche al calendario per il posizionamento della cartellonistica. «Con l’approssimarsi dell’autunno e con l’incremento, quindi, delle probabilità di pioggia, è importante che le caditoie stradali si presentino libere da erbacce, detriti e rifiuti. Sappiamo che esistono anche caditoie che non hanno nessuna funzionalità – conclude l’assessore – e perciò abbiamo chiesto che venga avviato un censimento dettagliato, per programmarne, eventualmente, la chiusura».
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