Mariangela Pala
11 settembre 2015
Porto Torres: apre al pubblico l’Ecocentro comunale
La nuova area attrezzata finalizzata al conferimento separato ed allo stoccaggio temporaneo delle componenti di rifiuti solidi urbani diventerà operativa da lunedì 14 settembre

PORTO TORRES - Un’opera tanto attesa dai cittadini finalizzata al conferimento separato ed allo stoccaggio temporaneo delle componenti di rifiuti solidi urbani riciclabili o riutilizzabili, nonché di quelle pericolose per le quali la normativa vigente prevede una raccolta differenziata. Si tratta dell’ecocentro comunale sito nell’area dell’ex impianto di depurazione comunale, via Fontana Vecchia. La nuova struttura, la cui gestione e utilizzo è disciplinata dal Regolamento, approvato con delibera del Commissario straordinario, Giuseppe Deligia, datata 23 febbraio 2015, diventerà operativa da lunedì 14 settembre.
La nuova area attrezzata area sarà a disposizione dei cittadini che potranno conferire le diverse tipologie di rifiuti negli spazi riservati. L’ecocentro comunale si integra nel sistema di raccolta differenziata già in funzione a Porto Torres con il “porta a porta”. Il progetto definitivo, approvato dalla giunta nel settembre del 2011, rispondeva all’esigenza degli utenti di conferire soprattutto materiali ingombranti e offrire un servizio per smaltire i rifiuti in eccesso, fenomeno che si verifica soprattutto d’estate. Gli utenti potranno depositare gomme, scarti vegetali, carta e cartone, ferro, ingombranti, legno, vetro, plastica e oli esausti.
All’esterno dell’ecocentro sono stati installati i cartelli con tutte le tipologie di materiali da smaltire, mentre all’ingresso verrà effettuata una preventiva registrazione da parte del personale dell’azienda che gestisce la raccolta, per quantificare i rifiuti e dare opportune indicazioni su come conferirli all’interno della struttura. «L’ecocentro – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Cristina Biancu – consentirà ad ogni cittadino di depositare sia i materiali più voluminosi che quelli per i quali non è attualmente previsto un circuito di raccolta. Si tratta di un servizio atteso e certamente utile, grazie al quale gli utenti potranno far fronte ad eventuali necessità straordinarie di conferimento».
«Questa fase iniziale – aggiunge il sindaco Sean Wheeler – ci consentirà di sperimentare le modalità di funzionamento dell’ecocentro e di valutare eventuali modifiche al regolamento di gestione in base alle esigenze degli utenti. Abbiamo due obiettivi: ottimizzare la raccolta e studiare un metodo che possa consentire ai cittadini più virtuosi di avere dei benefici. L’indirizzo da applicare dovrà essere identico a quello introdotto con il nuovo bando di gestione dei rifiuti urbani: crediamo che sia indispensabile che la differenziazione e il riciclo si traducano anche in premialità economiche per la comunità».
L’ecocentro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.45 e dalle 15 alle 17, e il sabato dalle 8 alle 11.45. L’area, in cui sarà attivo un sistema di videosorveglianza, sarà presidiata dal personale incaricato e verrà allestita per la raccolta. Le frazioni omogenee saranno raggruppate nei cassoni scarrabili e trasportate negli impianti di recupero, trattamento o smaltimento. All’interno della struttura recintata sono già state delimitate le zone percorribili dai mezzi ed individuate quelle per il conferimento. Potranno accedere all’ecocentro i cittadini residenti, i non residenti che hanno utenze domestiche nel territorio comunale e le utenze non domestiche che pagano la Tarsu e che producono rifiuti assimilabili agli urbani. Non potranno essere conferiti nell’ecocentro il secco residuo che rientra nell’ordinario circuito di raccolta “porta a porta”, l’umido organico, i rifiuti contenenti amianto e i rifiuti pericolosi non contemplati nelle tabelle di conferimento.
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