Niente attività all´università di Cagliari. Per tutta la giornata di giovedì 1 ottobre sono sospese le attività non di urgenza dei presidi San Giovanni di Dio e Policlinico Duilio Casula. Chiuse le scuole
OLBIA - Una notte di paura e di massima allerta ma per fortuna non si sono registrati grossi problemi in Sardegna per il passaggio di un ciclone che ha fatto scattare il codice rosso da parte della protezione civile. Molti gli allagamenti di case e le strade chiuse al traffico nel nuorese, in Ogliastra, in Gallura.
Meno disagi nel cagliaritano, colpito in prima battuta dal ciclone. Allagamenti si sono registrati nella zona di Capoterra e sulla statale 195 fra Pula e Sarroch, chiusa al traffico nel tardo pomeriggio di ieri e riaperta durante la notte. Proprio a causa del violentissimo nubifragio la Sarlux del gruppo Saras ha attivato le procedure previste dal Piano di emergenza per piogge torrenziali. L'unità "reforming" di Impianti Nord (ex Versalis) è stata fermata per l'intervento del sistema di protezione automatico, scattato a causa di un fulmine. Sono in corso i controlli per l'avviamento. Il resto del sito industriale, invece, è rimasto in marcia, senza inconvenienti. Piccoli allagamenti a Cagliari e a Carbonia.
L'allerta comunque non è ancora cessata. L'ultimo bollettino emesso dal centro dell'Arpas conferma la permanenza del ciclone sulla Sardegna. «Tuttavia l'attività temporalesca ha subito un rallentamento e sta interessando in maniera sparsa ma poco intensa diverse zone dell'Isola - ha spiegato l'Arpas -. Nel corso della giornata è previsto un nuovo aumento dell'attività temporalesca». Attualmente continua a piovere in Gallura. Mentre sono in atto precipitazioni di minore intensità nell'area di Cagliari, del Campidano e del Sulcis.
Scuole chiuse a Olbia [
LEGGI] e Nuoro [
LEGGI], niente attività anche all'università di Cagliari, per l'allerta della Protezione civile in tutta l'Isola a causa dell'arrivo di un ciclone. Per tutta la giornata di giovedì 1 ottobre 2015 a causa dell’allerta meteo diramato dalla Protezione civile, sono sospese le attività non di urgenza dei presidi San Giovanni di Dio e Policlinico Duilio Casula. Dunque le visite e gli esami previsti non verranno effettuati e saranno programmati entro brevissimo tempo. La direzione dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari invita dunque i pazienti a non recarsi nei due ospedali se non ce n’è davvero bisogno. Chiuse tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, e gli uffici comunali fatti salvi i servizi essenziali, la chiusura degli asili, dei parchi cittadini, dei cimiteri e del mercato di Is Bingias.
Prima pubblicazione mercoledì 30 settembre