S.A.
30 settembre 2015
Karel Music Expo al via a Cagliari
Da giovedì a sabato a Cagliari la nona edizione del Karel Music Expo.
Protagonisti della prima serata musicale (ore 21) Dimartino, Ayala, Appino, Jim Kroft e Colapesce con i disegni dal vivo di Alessandro Baronciani

CAGLIARI - Al via a Cagliari il Karel Music Expo: da domani (giovedì 1) a sabato 3, il "festival delle culture resistenti", ideato e organizzato dalla cooperativa Vox Day, taglia il traguardo della nona edizione. Un'edizione che, sotto il titolo "Giallo", completa la tetralogia sui colori tracciata nelle ultime tre precedenti e ispirata alla "Ruota della Medicina della nazione Lakota, oggetto simbolo dell'unità attraverso la diversità, in cui bianco, nero, rosso e giallo rappresentano la molteplicità delle esperienze umane attraverso un percorso secolare", come spiega il direttore artistico Davide Catinari. Ancora una volta il festival pianta le tende nello storico quartiere di Castello, con il Teatro Civico di via De Candia a fare da "campo centrale", ma con appuntamenti anche nello storico Palazzo Siotto e al Piccolo Teatro Santa Croce.
Come sempre, la musica fa la parte del leone nel ricco programma del Karel Music Expo, con ventuno esibizioni di gruppi e solisti nazionali e internazionali che spaziano fra generi e stili differenti, dal cantautorato moderno all'indie-rock, dal pop all'elettronica. Dalla Gran Bretagna arrivano Ayala, Lail Arad, Jim Kroft e i Clinic, da Malta i nosnow/noalps, dagli Stati Uniti Bob Log III; dalla penisola Colapesce, Appino, Sebastiano De Gennaro, Dimartino, Giuliano Dottori, Enrico Cipollini, Populous, i Drink To Me; giocano invece "in casa" i sardi Beeside, Pussy Stomp, Herbert Stencil, Pasquale Demis Posadinu e Franksy Natra. Spiccano nel cartellone i nomi di Hans-Joachim Roedelius, tra i pionieri della musica elettronica, in arrivo a Cagliari venerdì 2 con Stefan Schneider, e Blaine L. Reininger, fondatore e co-leader dei Tuxedomoon, di scena la stessa sera con Georgio Valentino.
Se la musica tiene banco, anche il cinema trova uno spazio di rilievo in questa edizione del festival con una rassegna di cortometraggi di fiction (tutte le sere a Palazzo Siotto, prima dei concerti) e una selezione di corti animati (in chiusura di ogni serata al Teatro Civico di Castello). Ma non è tutto, perché rientrano nel programma degustazioni, azioni ecosostenibili e varie altre iniziative ad arricchire e caratterizzare il nono Karel Music Expo. La formula delle serate al Teatro Civico di Castello è quella consueta, con i diversi concerti ad avvicendarsi, alternativamente, sui due palchi: il "main stage" e il più raccolto "acoustic stage". Tuttavia, a causa del cattivo tempo previsto per domani - giovedì 1 ottobre -, lo schema della prima serata potrebbe subire una parziale modifica, col trasferimento a Palazzo Siotto dei set in programma sul palco principale del Teatro Civico (che è privo di copertura, e quindi esposto alla pioggia), dove restano invece confermate le esibizioni sul palco acustico. Cinque le proposte in scaletta per la serata inaugurale, con inizio alle 21. Apre la serie Dimartino (voce, basso, chitarra) accompagnato da Angelo Trabace (pianoforte, sinth, cori). Lo scorso aprile il cantautore siciliano ha firmato "Un paese ci vuole", un disco nato nell'entroterra della sua isola, che trasuda sicilianità, poetico, elegante e ricco di suggestioni.
Unica presenza femminile della serata è Ayala, cantante e songwriter irlandese di base a Londra (in arrivo al Karel Music Expo attraverso la piattaforma Sonicbids), che si appresta a debuttare su album. Trainato dal singolo "Never give up", il disco si annuncia all'insegna di un sound pop con influenze folk, blues e rootsy, condite di elettronica più esotici sapori messicani e latini. Spazio quindi ad Appino, frontman e autore degli Zen Circus, una delle band rock più importanti e influenti della penisola. Uscito a fine maggio, "Grande raccordo animale" è il suo secondo album solista, dopo il fortunato "Il testamento", del 2012, che ha raccolto grande successo di pubblico e critica (Targa Tenco come miglior opera prima). Con Appino (voce e chitarra) sul palco del Karel Music Expo, Francesco Pellegrini (chitarra).
Musicista e film maker di talento, nato in Scozia e trasferitosi a Berlino, Jim Kroft combina nella sua musica radici "old fashioned" con una sensibilità moderna, restituendo all'ascoltatore la passione e l'impegno del suo autore. Recentemente ha pubblicato due EP, "Journeys #1" e "Journeys #2", che fanno parte di un progetto video parallelo che testimonia i suoi viaggi, l'esplorazione del mondo da parte di un uomo, una chitarra e una videocamera, che lo hanno portato in Cina, Russia e Africa orientale. Chiude la prima serata un altro cantautore siciliano, Colapesce (al secolo Lorenzo Urciullo), che a febbraio ha dato alla luce il suo secondo album, "Egomostro". È invece dello scorso giugno "La distanza", l'atteso romanzo grafico realizzato a quattro mani con Alessandro Baronciani, che con i suoi disegni dal vivo interagirà con Colapesce (voce, chitarra, effetti) in questo impegno cagliaritano.
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