Mariangela Pala
27 ottobre 2015
San Gavino, il fascino della ricostruzione storica
Grande successo della manifestazione “Pellegrini in cammino in onore di San Gavino” organizzata a Porto Torres dal complesso Musica Antiqua diretto dal maestro Laura Lambroni in collaborazione con l’associazione Giudicato di Torres ed i Tamburini e Trombettieri

PORTO TORRES - Grande successo della manifestazione “Pellegrini in cammino in onore di San Gavino” organizzata dal complesso Musica Antiqua diretto dal maestro Laura Lambroni in collaborazione con l’associazione culturale Giudicato di Torres ed i Tamburini e Trombettieri Porto Torres, “raccontata” dalla voce narrante di Giancarlo Pinna. L’evento si è svolto domenica in occasione della festa del santo patrono, una ricostruzione storica che ha visto sfilare circa 40 figuranti in abiti medievali.
“Pellegrini in cammino in onore di San Gavino” è un progetto che cerca di riscoprire, tramite una rievocazione storica in costume e la lettura di testi di carattere storico, alcuni degli eventi che hanno distinto la storia della città di Porto Torres, della sua Basilica dedicata a San Gavino e le vicende legate alla vita del martire turritano. Lo spettacolo ha coinvolto ed emozionato il pubblico nella scena da un punto di vista visivo, grazie alla ricostruzione di costumi e oggetti del periodo trattato per opera dell’ Associazione Giudicato di Torres, e uditivo grazie all’intervento delle musiche polifoniche del Complesso Musica Antiqua e degli incalzanti e coinvolgenti Tamburini e Trombettieri di Porto Torres.
In Atrio Comita, Giancarlo Pinna, interpretando il Cronista Herbertus Archiepiscopus Turritanus, ha dato inizio al racconto immergendosi in un’atmosfera apparentemente fuori dal tempo, partendo dal pellegrinaggio compiuto dal giudice Costantino di Torres con sua moglie Marcusa verso la Basilica di San Gavino, presso la quale pregarono i Santi Martiri affinché nascesse un erede al trono del Regno di Torres. Così la nascita miracolosa del Giudice Gonario di Torres per intercessione di San Gavino. La ricostruzione storica si è chiusa con l’apparizione miracolosa di San Gavino al primo Giudice di Torres Comita, al quale promise la guarigione miracolosa dalla lebbra qualora avesse costruito una chiesa in suo onore e dei martiri Proto e Gianuario, nascosti a Balai.
La manifestazione si è conclusa con i festeggiamenti esaltati da momenti musicali curati dal complesso Musica Antiqua, dai Tamburini e dalle danze medievali del Giudicato di Torres. L’impegno del complesso Musica Antiqua è di approfondire lo studio del repertorio attinente al periodo preso in esame; vengono trattati in particolare canti monodici cristiani e musiche polifoniche medievali, che interessano anche gruppi strumentali, secondo la prassi dell’epoca.
«L’obiettivo sarà quello di promuovere sempre più lo sviluppo e la crescita del progetto per sensibilizzare gli spettatori alla conoscenza di un periodo fondamentale della nostra storia, diffondendo la cultura di un tipo di musica ormai lontano, ma ricco di fascino e perizia», ha detto il direttore Laura Lambroni. L’esecuzione da parte di un organico corale adatto e il sentito coinvolgimento di altre associazioni e gruppi turritani favoriscono, secondo il direttore di Musica Antiqua, l’intento di conferire al progetto intero una valenza didattica, sia da un punto di vista musicale, storico e culturale, che sociale tramite l’ avvicinamento alla dedizione e alla vita associativa che anima la città.
|