A.B.
7 novembre 2015
Crusaders Cagliari: attesa per la corazzata Seamen Milano
La società attualmente più forte del panorama italiano sarà di scena domani a Monteclaro per il week 6 del girone D del campionato italiano Under19

CAGLIARI - La festività di Ognissanti aveva frenato un po’ l’afflusso verso il campo di Via Cadello. Domani, domenica 8 novembre, alle ore 13, non ci sono più scuse, perchè si attende l’arrivo di un gran numero di supporter, quasi obbligati ad incitare i padroni di casa. Compresi gli esteti del Football Americano che avranno modo di vedere in azione i “piccoli” Seamen, campioni d’Italia in carica e figli di una senior che qualche mese fa si è aggiudicata lo scudetto in Prima Divisione.
Ed anche il ruolino di marcia dell’attuale Under19 è a dir poco impressionante: i Rhinos Milano, che in due gare hanno inflitto 112 punti ai rossoargento, ne hanno preso 57 in un colpo solo dai titolati cuginetti milanesi. Giocare contro questi campionissimi darà sicuramente maggiori stimoli al team cagliaritano. «La seduta di lunedì è stata condizionata dalle assenze – rimarca l’head coach cagliaritano Luca Giraldi - perché molti atleti sono rimasti acciaccati nell’incontro del giorno prima. Al contrario, mercoledì abbiamo fatto un buon lavoro imperniato sui movimenti, la tattica, il timing. In prossimità della gara spero di replicare e fare anche qualche cosa in più».
Il dilemma più importante da sciogliere riguarda chi dovrà sostituire il runningback Luca Fadda, che domenica scorsa ha subito un brutto infortunio (si sospetta la rottura del legamento crociato anteriore). Sarà una grossa perdita che non si limiterà alla partita con i Seamen. Consola un po’ il rientro del ricevitore Domenico Bressanello. «Ci apprestiamo ad accogliere una corazzata – continua Giraldi – con tutta la serenità del caso perché non abbiamo nulla da perdere, ma ci impegneremo tanto. Non ho strategie particolari da mettere in atto, giocheremo il football che sappiamo fare”. Non rimane che lanciare un appello al pubblico: “Venite in tanti perché abbiamo bisogno di voi».
(Foto di Giulia Congia)
|