A.B.
17 novembre 2015
Ruspa in spiaggia: sequestro preventivo a Porto Luna
Secondo l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, quella zona di arenile sarebbe stata «interessata dai lavori con una ruspa andati avanti per un bel pezzo fra il luglio e l’agosto 2015»

VILLASIMIUS – I Carabinieri del Noe, ad istanza della Procura della Repubblica nel Tribunale di Cagliari e su disposizione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale, giovedì hanno posto sotto sequestro preventivo l’area della spiaggia di Porto Luna, sul litorale di Villasimius. La spiaggia, sarebbe stata «interessata dai lavori con una ruspa andati avanti per un bel pezzo fra il luglio e l’agosto 2015», dichiara l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, che il 27 luglio aveva inoltrato in proposito una specifica richiesta di urgenti accertamenti al Corpo forestale e di vigilanza ambientale ed ai Carabinieri del Noe, coinvolgendo per opportuna informazione la Procura della Repubblica nel Tribunale di Cagliari.
La piccola spiaggia appartiene al Demanio marittimo, è tutelata con vincolo paesaggistico e si affaccia sull’Area marina protetta Capo Carbonara. L'ordinanza balneare 2015 per la Sardegna sancisce che è sempre vietato «transitare e/o sostare con automezzi, motocicli, ciclomotori e veicoli di ogni genere». Per questo, il Grig «esprime soddisfazione per l’intervento di magistratura e polizia giudiziaria e auspica che possa esser fatta rapidamente definitiva chiarezza su lavori svolti su un bene ambientale di grande rilievo».
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