Mariangela Pala
21 novembre 2015
Sistema idrico Asinara: dalla Regione i primi fondi
Dalla Regione Sardegna arriva la prima tranche di fondi e gli atti di delega stipulati in questi giorni dall’assessorato dell’Industria con gli Enti interessati, che danno il via libera ai lavori per le opere infrastrutturali nelle aree di crisi

PORTO TORRES - Dalla Regione Sardegna arriva la prima tranche di fondi e gli atti di delega stipulati in questi giorni dall’assessorato dell’Industria con gli Enti interessati, che danno il via libera ai lavori per le opere infrastrutturali nelle aree di crisi di Sassari, Nuoro e Ogliastra, programmati dalla Giunta Regionale lo scorso 29 settembre. Con la determinazione pubblicata il 12 novembre la Regione ha delegato il Comune di Porto Torres per l’intervento di adeguamento del sistema idrico integrato a Cala d’Oliva, nell’isola dell’Asinara, circa 3,2 milioni in capo all’Ente comunale che in tal modo potrà risolvere definitivamente il problema dell’approvvigionamento idrico.
Il comune che ha completato la prima fase progettuale, ha ricevuto le prime quote di finanziamento, pari al 10% delle somme programmate (22 milioni di euro) per avviare i primi interventi di sistemazione del bacino di raccolta e rifacimento della rete di distribuzione del Parco. Il finanziamento era stato richiesto a seguito del progetto preliminare elaborato dall’Ufficio tecnico comunale in collaborazione con l’Ente Parco.
Le somme verranno utilizzate per l’adeguamento delle reti di distribuzione e dei serbatoi di accumulo dell’Asinara, che avrà finalmente autonomia di approvvigionamento in tutta l'isola e potrà entrare nel sistema idrico regionale. Sbloccato dalla Giunta Pigliaru il finanziamento previsto già nel 2011 e che ha costretto il Comune a continui interventi di emergenza idrica nell’isola, arriva dopo cinque anni dall’abbandono della gestione da parte di Abbanoa.
Nel 2013 il gestore unico del servizio idrico era stata diffidato affinché garantisse gli adempimenti necessari al fine di assicurare l’erogazione dell’acqua potabile e la gestione dei reflui nell’isola. Quegli interventi, mai effettuati da Abbanoa erano stati realizzati dalla società in house Multiservizi. Nell’agosto scorso Abbanoa aveva comunicato di prendersi in carico l’emergenza del sistema di smaltimento reflui e il sistema idrico dell’Asinara.
Con le risorse deliberate dalla Regione sarà possibile risolvere il problema dell’acqua nell’isola Parco, adeguando il sistema idrico integrato di Cala d’Oliva e, attraverso una dorsale collegarlo con il bacino di Fornelli, anche in funzione di una insufficienza dei bacini. La necessità di risolvere prioritariamente il problema idrico, è infatti fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’Asinara e delle comunità ricadenti nel Parco. Altre opere infrastrutturali riguardano la progettazione e realizzazione del primo intervento rete di fibra ottica e gas nell’agglomerato industriale di Porto Torres.
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