A.B.
9 aprile 2016
Orgosolo: indagato ex sindaco e altre 13 persone
Il sindaco, sei assessori comunali, quattro impiegati pubblici e tre imprenditori sono stati indagati per turbativa d’asta, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti pubblici ed abuso d’ufficio per avere, in concorso tra loro, turbato le due gare d’appalto

ORGOSOLO – Ieri (venerdì), gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orgosolo, diretti dal commissario capo Giampiero Putzu, hanno concluso le operazioni di notifica degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di quattordici indagati accusati di gravi irregolarità perpetrate nell’affidamento dei lavori relativi al rifacimento del campo sportivo comunale di Orgosolo. Il sindaco, sei assessori comunali, quattro impiegati pubblici e tre imprenditori sono stati indagati per turbativa d’asta, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti pubblici ed abuso d’ufficio per avere, in concorso tra loro, turbato le due gare d’appalto per la “riqualificazione impianti sportivi Santa Caterina. Realizzazione manto in erba sintetica del campo da giuoco calcio”, attraverso collusioni e mezzi fraudolenti.
In particolare, stando alle accuse, avrebbero proceduto all’affidamento diretto della fornitura e posa del manto erboso del campo sportivo di Orgosolo senza prevedere alcuna gara, pregiudicando la partecipazione concorrenziale di altre imprese, al fine di poter assegnare, direttamente, fornitura e lavori, rispettivamente, ad una ditta di Alba e, attraverso questa, ad una società di Nuoro. I fatti sarebbero stati commessi tra il dicembre 2012 e la fine del 2014. La complessa attività d’indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Nuoro Andrea Vacca ha indotto il primo cittadino e l’intera Maggioranza consiliare a rassegnare le dimissioni il 20 gennaio, con conseguente ed attuale commissariamento del Comune di Orgosolo.
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