Mariangela Pala
9 aprile 2016
Porta Santa: 200 pellegrini da Sassari a Porto Torres
In pellegrinaggio giubilare verso la Porta Santa della basilica di San Gavino. Ad organizzare il cammino di preghiera da Sassari a Porto Torres di circa 200 pellegrini provenienti da tutta l’isola è il Capitolo sardo dalla Confraternita di San Jacopo di Compostella

PORTO TORRES - In pellegrinaggio giubilare verso la Porta Santa della basilica di San Gavino. Ad organizzare il cammino di preghiera da Sassari a Porto Torres di circa 200 pellegrini provenienti da tutta l’isola è il Capitolo sardo della Confraternita di San Jacopo di Compostella. Tra i pellegrini provenienti da tutta l’isola un ristretto numero di detenuti delle carceri sarde.
La Confraternita che vive intensamente il Giubileo straordinario della Misericordia, ha promosso, in accordo con le locali autorità ecclesiastiche, una serie di pellegrinaggi da compiere nel solco della tradizione, come pratica devozionale compiuta per raggiungere con la meditazione e la preghiera dei luoghi sacri, in questo caso coincidenti con alcune Porte Sante aperte nell’isola, distribuite in tutto il territorio regionale.
Il percorso del pellegrinaggio verso Porto Torres avrà inizio alle 7 del mattino nel sagrato della chiesa parrocchiale di Li Punti per la benedizione dei pellegrini impartita dal parroco don Costantino Poddighe. L'arrivo alla basilica di Porto Torres è previsto intorno alle 11,30, dove sono previste le confessioni e la messa dedicata ai pellegrini, concelebrata dal parroco don Mario Tanca e dal cappellano del carcere di Bancali don Gaetano Galia. Seguirà la consumazione del pranzo al sacco nei locali messi a disposizione dalla parrocchia.
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