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Antonio Burruni
2 febbraio 2007
Olmedo: Legato ad una sedia durante il catechismo
Bambino di otto anni, troppo esuberante, legato dal suo insegnante di catechismo. Più ingenuità che cattiveria nel gesto del diciassettenne catechista

OLMEDO - A otto anni si è più portati al gioco, piuttosto che a prestare attenzione all´insegnamento della dottrina religiosa. Ed un bambino di otto anni, di Olmedo, non ne voleva proprio sapere di seguire la lezione. Meglio giocare con la sua automobilina in miniatura. Il suo gioco catalizza però anche l´attenzione dei suoi compagni, e una classe di trenta bambini in fermento non è certo l´ideale per un insegnante di catechismo. Ancora meno se questo ha diciassette anni e poca esperienza. Che fare per recuperare l´attenzione e svolgere una regolare lezione? Dopo diversi richiami caduti nel vuoto arriva il "colpo di genio". «Finiscila, o ti lego alla sedia». La minaccia, apparsa sicuramente inapplicabile, non ha avuto esito positivo. A questo punto, chiesta ad una collega una di quelle corde che si usano per saltare, l´insegnante ha legato realmente il bambino alla sedia e lo ha tenuto così fino al termine della lezione, tra lo sgomento dei compagni. All´uscita dalla classe, il bambino, in lacrime avrebbe raccontato tutto ad un´amica di famiglia. Ora sono in corso le indagini della Procura delle Repubblica. Sono già stati sentiti i bambini. Agli occhi del paese, sembra comunque più un’ingenuità di un volontario giovane ed inesperto, piuttosto che un gesto cattivo o sadico.
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