ALGHERO - «Adesso ci si aspetta che i dati di traffico in merito ai passeggeri in arrivo ed in partenza dai tre aeroporti sardi, con particolare riferimento a quelli di Cagliari ed Alghero, oramai a disposizione di tutti, siano analizzati con la dovuta serenità e serietà. Ci si aspetta che la politica regionale e le società di gestione pongano immediatamente in essere gli opportuni correttivi per invertire la rotta in cui ci si trova».

A dichiararlo è il segretario generale regionale della Filt Cgil, Arnaldo Boeddu, che più volte negli ultimi anni ha sollecitato la politica a tutti i livelli per evitare quello che oggi si sta prefigurando come «un vero e proprio disastro» dice Boeddu, che punta il dito su quello che definisce l'«impasse» in cui la Regione sarda si trova. «Cagliari ed Alghero perdono tratte e passeggeri e le azioni poste in essere fino ad ora, che avrebbero dovuto dare ossigeno, non hanno minimamente dato i risultati che alcuni sbandieravano» sottolinea il sindacalista, proprio nel giorno in cui dal Riviera del corallo si avviano i nuovi voli diretti Alitalia col "flop" del primo Alghero-El Prat [LEGGI].

«Occorre un intervento immediato» ripete il leader sardo della Cgil trasporti. «Le compagnie low cost hanno, per loro natura, una missione opposta rispetto alle compagnie tradizionali. Le due modalità di trasporto aereo possono e debbono convivere. Chi si ostina ad andare contro a prescindere oppure a difendere a spada tratta una modalità rispetto all'altra, compie un errore grossolano». Secondo Boeddu occorrono invece regole chiare e trasparenti che la politica deve assumere, «si deve avere rispetto dei cittadini sardi e dei lavoratori aeroportuali che, per una assenza di governo del settore, si trovano di volta in volta con il rischio che i loro salari vengano compressi insieme ai propri diritti».

«Occorre un piano regionale dei trasporti che regoli l'intero comparto e che abbia come obiettivo la possibilità di poter partire ed arrivare da e per i tre scali maggiori presenti nella nostra isola» ripete il segretario generale regionale che chiede l'istituzione di una unica cabina di regia aeroportuale regionale, «in maniera da elaborare i flussi di traffico e conseguentemente intervenire per fare in maniera che l'intera isola abbia uno sviluppo sociale ed economico equilibrato». Concetto - conclude Arnaldo Boeddu - che deve valere anche per le altre modalità di trasporto, da quello marittimo a quello automobilistico e su sede propria.

Nella foto: il segretario generale regionale della Filt Cgil, Arnaldo Boeddu