S.A.
7 giugno 2016
Tentato omicidio Lula, condannato il mandante
Per il tentato omicidio dell´ex vice sindaco di Lula, Giovanni Cabua, avvenuto il 4 giugno 2014 nelle campagne del paese, è stato condannato a 10 anni e otto mesi di reclusione l´allevatore Raimondo Melone

LULA - Per il tentato omicidio dell'ex vice sindaco di Lula, Giovanni Cabua, avvenuto il 4 giugno 2014 nelle campagne del paese, è stato condannato a 10 anni e otto mesi di reclusione l'allevatore Raimondo Melone, ritenuto il mandante. Alla base del delitto ci sarebbe stato un terreno conteso.
Il Gup del tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, ha anche condannato a due anni e otto mesi Salvatore Loi che ha avuto una parte marginale nel processo, quest'ultimo era accusato di detenzione di armi. Per Melone, difeso dagli avvocati Gianni Sannio e Nazarena Tilocca, si tratta di una pena inferiore rispetto a quella chiesta dal pm Andrea Vacca che l'aveva quantificata in 14 anni con lo sconto di pena previsto per il rito abbreviato. L'allevatore di Lula, sul quale vi erano 13 capi di imputazione - oltre al tentato omicidio anche porto e detenzione di armi varie e l'uccisione di un cavallo di Cabua - è stato assolto per cinque di essi, fra cui anche l'uccisione dell'animale.
Oltre alla pena in carcere a Melone sono stati inflitti provvedimenti accessori come l'interdizione e misure di pubblica sicurezza. A sparare, secondo gli investigatori, era stato Michele Marras (già a processo con rito ordinario davanti al tribunale collegiale) su richiesta di Melone, il quale covava rancore nei confronti di Cabua (rappresentato dagli avvocati Lorenzo Soro e Pasquale Ramazzotti). L'imputato aveva preso in affitto dall'ex vice sindaco un terreno dal quale era stato sfrattato.
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