A.B.
22 giugno 2016
«Perfugas, manca l’acqua per irrigare i campi»
Cresce la protesta contro il Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna. Negli ultimi trenta giorni, si sono moltiplicate le segnalazioni contro la mancata erogazione dell’acqua da parte del Consorzio di Bonifica del nord Sardegna. Attualmente, più di sessanta aziende agricole non possono irrigare i campi

PERFUGAS - Sono sessanta le aziende agricole che operano sul territorio di Perfugas e Bortigiadas, che in questo momento non possono utilizzare l’acqua destinata all’irrigazione dei campi. A causare il grave disservizio, sono una serie di problemi tecnici che nelle ultime settimane hanno colpito le condutture del Consorzio di Bonifica del nord Sardegna ed in particolare quelle del Distretto di Perfugas.
Le prime segnalazioni per la mancata erogazione del servizio sono state depositate dai soci della federazione della Coldiretti Sassari ad aprile, quando quaranta aziende sono rimaste senz’acqua. Dal quel momento, non solo il problema non è mai stato risolto, ma si è allargato ad altre venti aziende della stessa zona. Tutto questo, accade nonostante gli imprenditori abbiano pagato in anticipo, così come previsto dalla normativa regionale, i ruoli per poter usufruire della risorsa idrica durante la stagione irrigua.
Il disservizio rischia di fermare la produzione agricola del Distretto di Perfugas, con un danno economico incalcolabile per tutti gli operatori del settore. Le colture più a rischio sono il mais, l’erba medica e tutti gli ortaggi di stagione. «La Coldiretti Sassari invita tutti i suoi soci consorziati a presentare una richiesta di indennizzo e contestualmente chiede al Consorzio di Bonifica del nord Sardegna una soluzione immediata al problema», viene annunciato dagli uffici dell'associazione.
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