A.B.
9 luglio 2016
Jazz: al via l´Expo a Villanova
European Jazz Expò 2016: da domani e fino a venerdì 15 luglio, concerti e reading free entry. Di fatto, un festival nel festival, con concerti di musica jazz, street music ed itinerari poetici-letterari open air

CAGLIARI - Dopo l'apertura a Riola Sardo con Massimo Ranieri [LEGGI] e la nazionale del jazz italiano, l'European Jazz Expo si sposta a Cagliari, nel quartiere di Villanova per una sei giorni ricca di appuntamenti letterari e street music. Da domani, domenica 10, a venerdì 15 luglio, la manifestazione animerà le piazze di San Domenico e San Giacomo e le vie attigue del quartiere in un percorso musicale-letterario ricco di scenari preziosi e appuntamenti originali. Sei giorni di musica e cultura free entry, a partire dalle ore 19 fino a notte fonda, con ventuno concerti, diciassette showcases, un evento itinerante ed un salotto letterario dedicato all'indimenticato Pinuccio Sciola. Tra gli artisti che saliranno sul palco, l'astro della tromba californiana Jeremy Pelt, l'artista italo-francese tra gli esponenti più giovani dell’odierna rinascita del folk italiano Giuliano Gabriele, e Giovanni Guidi, l'enfant prodige del pianoforte. A fare da quinta scenografica alla manifestazione, le tavole di “101 microlezioni di Jazz”, ovvero gli aforismi dei grandi della musica, curati da Filippo Bianchi.
A partire dalle 19, al Via Poetas in Pratza: ogni sera col Poetic Corner, curato dalla redazione di “Coloris de limbas”, rivista di poesia che da anni da voce a giovani autori, due o più poeti presenteranno le loro composizioni interagendo e dialogando col pubblico introdotti da Gianni Mascia ed Alessandro Macis. A seguire, dalle ore 19.30 alle 21.30, sono previsti due incontri dedicati all'editoria, in cui si potrà scegliere tra reading, presentazioni di libri e letture. Domenica, il via con Emanuele Cioglia, che presenta il suo noir Cagliaritano, accompagnato dai musicisti Mauro Mou e Silvestro Ziccardi. Lunedì sarà una serata dedicata alla poesia recitata ed al ballo tradizionale, aspetti fondanti della musicalità etnica della Sardegna. Tra gli ospiti, l'etnomusicologo Paolo Bravi, che insieme a Paolo Zedda presenterà “A boghe a boghe”, il suo ultimo libro frutto di un'approfondita ricerca sulla poesia cantata in Sardegna; ad accompagnarlo, la performance di alcuni tra i migliori cantadores sardi. A seguire, Emanuele Garau ed Ottavio Nieddu parleranno del libro “Toccos de ballu” e del lavoro realizzato da alcune scuole di ballo sardo: anche questa serata sarà accompagnata dall'esibizione di un gruppo folk.
Martedì, terminato il Poetic Corner, spazio ad un appuntamento dedicato alla narrazione della Cagliari Anni Settanta, con la rievocazione delle vitali energie che in quegli anni traghettarono i quartieri cittadini nella modernità, testimoniate dal racconto del libro La Vega 78 ed accompagnato dall'ascolto delle musiche dell'epoca. Sotto i riflettori, anche le contraddizioni ed i drammi delle periferie di Is Mirrionis e Sant'Elia, nel reading di Gianni Maxia ed Arrogalla, tratto del libro “Tzacca stradoni”. Mercoledì, serata in ricordo di Billy Secchi, amatissimo ed indimenticato artista della scena jazz cagliaritana, con il bel libro a cura di Claudio Loi, che interverrà con Simone Cavagnino, accompagnati dagli interventi musicali di Paolo Carrus, Marco Argiolas, Alessandro Atzori e Roberto Migoni.
Giovedì, la rassegna letteraria inizia col pianoforte di Giuseppe Maggiolo Novella, che col suo lavoro su Piazzolla trasporta l'ascoltatore nell'universo tanguero; ad accompagnarlo, le letture di Silvia Serafi. Ed a pochi mesi dalla prematura scomparsa di Pinuccio Sciola, l'Eje intende ricordare il grande artista delle pietre con una serata dedicata intitolata “Parole e Pietre: Omaggio a Pinuccio Sciola”. L'artista di San Sperate ha collaborato col Festival Jazz fin dalle sue origini e Poetas in Pratza ha voluto dedicargli uno spazio specifico: non solo il suo legame con la musica, ma anche quello col mondo editoriale sardo, sono infatti tantissimi i libri da lui supervisionati o a lui dedicati. In Piazza San Domenico, alle 19, sarà proiettato il video diretto da Clarita Di Giovanni e Stefano Gramito Ricci, uno straordinario documento in cui Sciola ancora una volta suonerà e accarezzerà le sue sculture. Parteciperanno alla serata Peppino Marci, Giorgio Dettori, Anthony Muroni e Pamela Ladogana. Venerdì, gran finale di festival con due digressioni apparentemente distanti, ma unite da un sottilissimo filo millenario ed un divertente approccio a “sa beccesa”: si inizia col romanzo Le vie dell'ambra, di Antonello Pellegrino, che dialogherà con Tonino Oppes, viaggio fantastico, ma informatissimo nel mondo nuragico; si prosegue con “Sesso, droghe e macarons” e “La cucina delle Janas”, ovvero ricette e narrazioni delle erbe magiche di Sardegna, protagonista la food stylist Roberta Deiana, presentata da Giacomo Serreli, e gran chiusura con la brillante artista Rossella Faa, che presenta il suo ultimo libro-disco “Bella bella sa beccesa”, accompagnata da Elio Turno Arthemalle.
Nella foto: Pinuccio Sciola
|