LEGGI IL DOCUMENTO UFFICIALE | Alghero protesta a Cagliari mercoledì 13 luglio. Dopo aver firmato l'autoconvocazione il capogruppo Dem Pirisi non si presenta nella riunione di Sant'Anna. Pd sempre più disorientato, salta anche la convocazione di Sassari. E' tutto un problema politico
ALGHERO - Il crollo del traffico passeggeri dall'aeroporto di Alghero, legato all'addio della prima compagnia aerea d'Italia, la Ryanair, manda ufficialmente in tilt il Partito democratico in provincia di Sassari e ad Alghero in particolare, unendo come non mai il consiglio comunale algherese, le forze sociali e imprenditoriali locali che si ritroveranno mercoledì 13 luglio davanti al Consiglio regionale per manifestare la sofferenza di un intero territorio in crisi.
Il documento ufficiale. capigruppo dei gruppi consiliari del consiglio comunale di Alghero, Pietro Sartore (Lista X Alghero), Giuseppe Fadda (Democratici per Alghero), Alessandro Loi (UDC), Giampietro Moro (Sinistra Civica), Roberto Ferrara (M5S), Emiliano Piras (NCD), Alessandro Nasone (Gruppo Misto), Maurizio Pirisi (Forza Italia), insieme al Presidente del Consiglio Matteo Tedde, all'unanimità hanno condiviso la necessità di riunire a Cagliari un primo Consiglio Comunale sulla questione relativa alle problematiche del sistema aeroportuale locale, concordandone la convocazione per il giorno 13 luglio 2016 alle 10 presso la sede del Consiglio Regionale della Sardegna.
Non ha, invece, partecipato ai lavori della conferenza dei capigruppo il Partito Democratico.
All'ordine del giorno della seduta del giorno 13 vi sarà l'approvazione della proposta di delibera, già condivisa dall'Assemblea dei Sindaci, a difesa del sistema aeroportuale algherese.
Partito democratico sempre più disorientato. I consiglieri Daga e Pirisi, dopo aver inizialmente firmato insieme a tutta l'opposizione la richiesta di convocazione urgente del consiglio [
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