Venerdì 15 luglio la nuova scadenza per la procedura di acquisizione della società di gestione dell'aeroporto di Alghero. Incertezza in Sogeaal, probabile l'ennesima proroga. Voci insistenti parlano anche di una possibile offerta
ALGHERO - Ore decisive per la società di gestione dell'aeroporto di Alghero. Sarebbe più corretto parlare di giorni, mesi, considerata l'anomala e inconsueta situazione che vive la Sogeaal, in vendita dal maggio 2015 senza che nessun privato, almeno ufficialmente, abbia mai presentato offerte, nonostante si parli ormai da tempo (e senza smentite) di un forte interessamento dell'
F2i [
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Scade infatti tra poche ore (venerdì 15 luglio), il termine fissato per le offerte da parte dei privati, procedura ormai giunta alla settima proroga. Una vicenda tormentata e su cui pesa come una spada di Damocle il pronunciamento della Commissione europea sui presunti aiuti di stato alle compagnie low cost.
Intanto mercoledì è stato posto un tassello importante per la società di gestione del Riviera del corallo: l'approvazione del Piano industriale, con l'obiettivo di mettere in sicurezza la Sogeaal, dopo la mancata ricapitalizzazione della società di gestione annunciata lo scorso febbraio [
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Sulle azioni future, invece, ci si può affidare solo a delle ipotesi. La più probabile parla dell'ottava proroga, sempre in attesa della sentenza da Bruxelles e della ricapitalizzazione da Cagliari. La Regione unica titolare delle quote Sogeaal insieme alla Sfirs, deve riportare su il capitale sociale per un importo superiore ai due milioni di euro come trapelato dall'ultimo incontro con amministratori e sindacati a Villa Devoto.
Una cifra che corrisponderebbe al capitale della società al momento della pubblicazione del bando per i privati, ma molto sotto rispetto ai 7,5 milioni iniziali. Col piano industriale top secret, difficile capire se il ripianamento sia previsto a carico della stessa Regione o "addebitato" direttamente al futuro (e ipotetico) acquirente. Il paradiso o l'inferno può ancora attendere.