Mariangela Pala
13 agosto 2016
Porto Torres: folla immensa per l’estremo saluto a Michele
Senza una risposta la città ancora commossa e con gli occhi rossi per quella tragedia, saluta un giovane talento come pochi che ha saputo con sacrificio e impegno conquistarsi un posto di rispetto nell’azienda di Matrìca come responsabile dei servizi Tecnici e del project management con delega alla sostituzione del direttore industriale

PORTO TORRES - «La Basilica è grande ma oggi fa fatica a contenerci tutti. Siamo in tanti e siamo venuti per incontrare ancora una volta Michele». Ha esordito così il parroco della Basilica di San Gavino, Don Mario Tanca in occasione del rito funebre celebrato insieme a Don Salvatore Ruiu, davanti ad una folla immensa che ha partecipato ai funerali del giovane ingegnere rimasto vittima di un incidente sulla strada che collega Stintino a Porto Torres.
«Michele era di tutti», aveva detto la moglie Annarita «e da tutti chiedo un abbraccio per la sua generosità, amicizia e disponibilità verso gli altri». Don Tanca durante l’omelia rivolgendosi agli amici, alla famiglia e alle figlie ha sottolineato il dovere «da parte nostra di vivere quest’ultimo momento insieme a Michele» che credeva nella rinascita di questo territorio e nel suo sviluppo. Ma di fronte a quella morte così improvvisa e prematura non esiste una risposta. «A me tocca quel difficile compito di parlare del mistero della vita e della morte – ha aggiunto Don Tanca – specialmente alle figlie Roberta e Francesca a cui rispondo che mi è difficile e quasi impossibile».
Senza una risposta la città ancora commossa e con gli occhi rossi per quella tragedia, saluta un giovane talento come pochi che ha saputo con sacrificio e impegno conquistarsi un posto di rispetto nell’azienda di Matrìca come responsabile dei servizi Tecnici e del project management con delega alla sostituzione del direttore industriale. Presenti anche i vertici di Matrìca (con Catia Bastioli ad di Novamont) dove il giovane laureato in ingegneria meccanica era stato assunto per la sua brillante capacità.
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