Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaEconomiaProvincia › Provincia, ok al bilancio: manovra da 95 milioni
L.L.P. 16 marzo 2007
Provincia, ok al bilancio: manovra da 95 milioni
Bilancio di previsione 2007, c’è l’ok della giunta per una manovra da 95 milioni: l’esecutivo punta su giovani, occupazione e internazionalizzazione delle imprese
Provincia, ok al bilancio: manovra da 95 milioni

SASSARI - Un forte impulso alle politiche occupazionali, una grande attenzione per il pianeta Giovani, un sostegno deciso all’internazionalizzazione delle imprese e dei prodotti, un Piano strategico provinciale per aiutare i Comuni più piccoli a stare al passo di quelli più grandi all’interno di un processo di sviluppo omogeneo. E poi le due grandi scommesse di primavera, ormai in rampa di lancio: il Sistema turistico locale e le terme di Casteldoria. Il bilancio di previsione della Provincia di Sassari per il 2007 si presenta così. Il documento approvato questa mattina dalla giunta provinciale sassarese getta le basi per la costruzione di quel progetto di rilancio del territorio che, trovata la miscela giusta per risolvere i rapporti con Olbia-Tempio, rompe col passato e guarda con decisione a nord-ovest.

L’ok unanime della giunta è il primo traguardo dell’iter che si concluderà entro il 30 aprile con l’approvazione da parte del consiglio di quel testo in cui sono contenute tutte le scommesse e le speranze della giunta Giudici per il 2007. Soddisfatta per il documento prodotto, che è stato già trasmesso al collegio dei revisori e che dopo il vaglio contabile verrà sottoposto all’analisi politica della commissione Bilancio del consiglio e poi al giudizio dell’aula, Alessandra Giudici lo è ancora di più perché «il bilancio di previsione di quest’anno è il frutto di un percorso condiviso e collegiale, che ci ha permesso di studiare a fondo le esigenze dei vari settori e di costruire attorno a queste un programma di investimenti in grado di qualificare la nostra azione politica e di incidere sul rilancio del territorio». E questo nonostante un tragitto per niente agevole, perché se «da un lato l’approvazione della Finanziaria nazionale ha garantito alcune certezze – spiega il presidente della Provincia – dall’altro la diminuzione di entrate rispetto a qualche anno fa e il processo per l’approvazione della Finanziaria regionale ancora aperto hanno imposto lunghe riflessioni e l’individuazione di alcuni interventi prioritari su cui puntare con decisione». Quest’anno il presidente e l’assessore competente, Franco Borghetto, hanno inviato sin da metà gennaio a tutti i settori dell’amministrazione una lettera firmata da entrambi, coinvolgendo assessori e dirigenti nella costruzione di un documento pensato in maniera collettiva e capace di rispondere a molteplici esigenze.

Lo scorso anno l’approvazione del bilancio di previsione aveva rappresentato uno degli scogli politici più delicati per l’amministrazione provinciale, costretta sul piano tecnico a fare salti mortali per far quadrare i conti all’interno del primo documento di programmazione economica dopo la separazione dalla Gallura. Ma a scuotere l’ambiente erano stati soprattutto i malumori manifestati da alcuni consiglieri di maggioranza, che a loro dire avevano dovuto digerire quel malloppo di numeri e parole in una sola settimana, mentre avrebbero voluto più tempo a disposizione per incidere sulle scelte fatte dalla giunta. «Quest’anno non succederà niente del genere – assicura il presidente della Provincia – perché abbiamo fatto le cose con calma ma c’è ancora più di un mese e mezzo prima del sì definitivo da parte del consiglio». La notizia che circolava già da un po’ è stata ufficializzata nei giorni scorsi: gli enti locali avranno tempo sino al 30 aprile per approvare i propri bilanci preventivi. «Non è un colpo di fortuna – precisa Alessandra Giudici – sapevamo dei tempi lunghi necessari alla Regione per approvare la propria manovra finanziaria, dalla quale tra l’altro dipendono in parte le nostre mosse, e ci siamo regolati di conseguenza». Il consiglio ha tutto il tempo necessario, insomma, «anche se sono convinta che si tratti di un documento condivisibile anche da parte dell’aula, dato che non trascura nessun settore dell’amministrazione e nessuna area geografica e indica con precisione la strada del rilancio».

Un futuro affidato ai giovani, ai quali sono destinate specifiche politiche, anche in ambito occupazionale. «Nell’ultimo anno i dati sull’occupazione hanno registrato un preoccupante peggioramento – spiega ancora Alessandra Giudici – credo che sia la prima, vera emergenza da risolvere». E per provarci, occorre dotare le imprese di strumenti utili al rilancio, come l’internazionalizzazione e la promozione, anche attraverso il turismo. Ma nella manovra, che complessivamente si aggira attorno ai 95 milioni di euro, sono previste anche significative risorse per il settore dell’informatizzazione e per la “sburocratizzazione” dei servizi erogati. «E questo nonostante i tagli alle entrate», conclude il capo dell’esecutivo confermando la soddisfazione per il lavoro fatto dalla sua squadra. D’altronde, «quando si lavora tutti nella stessa direzione, i risultati non possono che essere buoni».

Nella foto d'archivio Alessandra Giudici (a destra)



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)