S.A.
6 settembre 2016
300 bottiglie contro Abbanoa a Sassari
Trecento bottigliette di acqua sporca lasciate davanti la sede cittadina di Abbanoa e recanti la scritta “AbbaNOa”. Questa l’azione di CasaPound Italia Sassari per lanciare l’apertura del comitato “AbbaNOa Sassari”, in aperta opposizione al gestore unico regionale del servizio idrico

SASSARI - Trecento bottigliette di acqua sporca lasciate davanti la sede cittadina di Abbanoa e recanti la scritta “AbbaNOa”. Questa l’azione di CasaPound Italia Sassari per lanciare l’apertura del comitato “AbbaNOa Sassari”, in aperta opposizione al gestore unico regionale del servizio idrico.
«Il comitato nasce dopo gli innumerevoli disservizi a cui sono sottoposti ogni giorno i cittadini, ed ai quali il gestore unico si è dimostrato incapace di dare risposte» si legge in una nota firmata da CasaPound Sassari. «Abbanoa si è dimostrata efficientissima nel ripianare il bilancio con conguagli al limite di legge e cauzioni, ma si è dimostrata inconcludente quando si è trattato di garantire l’acqua pulita in ogni ora del giorno ai cittadini Sassaresi” – prosegue CasaPound – per questo abbiamo deciso di creare il comitato AbbaNOa Sassari».
«Il comitato è aperto a tutti quei cittadini che, senza pregiudizi ideologici, vogliono sostenere la nostra battaglia – conclude CasaPound – per attivare un percorso di denuncia sistematica dei disservizi e chiedere a gran voce che si torni ad una gestione comunale dell’acqua pubblica».
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