A.B.
7 novembre 2016
Tempio: 67enne si incatena per protesta
Il pensionato Paolo Muzzetto, con due case in agibili a causa dell´alluvione del 2013, dorme in automobile e chiede aiuto ai Servizi sociali del Comune

TEMPIO PAUSANIA – Il danno e la beffa. Essere proprietario di due case, ma essere costretto a dormire nella propria autovettura. E' il caso di Paolo Muzzetto, 67enne di Tempio Pausania, che si è incatenato davanti al tribunale per chiedere attenzione.
Pensionato, con 337euro al mese, non può ne abitare, ne affittare a terzi le propie case, perchè sono state danneggiate e rese inagibili dall'alluvione che nel 2013 ferì la Gallura. Per questo, chiede ai Servizi sociali del Comune di aiutarlo a vivere dignitosamente.
“Questo Comune tombarolo di canali, mi fa dormire in macchina per il quarto anno”. Questa la scritta che campeggia sul cartello che Muzzetto ha affisso alle ringhiere del palazzo di giustizia. Servirebbero circa 120mila euro per sistemare le due case, che si trovano nel popoloso quartiere di zona Bandinu, uno dei più colpiti dal ciclone Cleopatra del 13 novembre 2013. Il piano terra fu sommerso da oltre un metro e mezzo di acqua e fango. Nessuno rimase ferito nella circostanza, ma le case furono devastate e dichiarate inagibili.
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