Luigi Coppola
16 aprile 2007
A Porto Torres ovazione per Tony Chessa e l’Ars Musicandi Ensemble
La formazione musicale ha concluso la prima serie di concerti aperitivo organizzati dall’associazione Musicando Insieme. Il pubblico, in piedi nel suggestivo ambiente dell’Antiquarium Turritano, incantato dal giovane flautista. A maggio in programma il Jazz

PORTO TORRES – Il Quintetto d’archi prende le postazioni assegnate puntualmente pochi minuti prima di mezzogiorno. L’Arte della “Fuga Bwv 1080” di Johams Sebastian Bach libera nel locale colmo di arte e spettatori, la musica soave dei legni a corda. Marco Ligas e Vittorio Vargiu ai violini, Donatella Parodi alla viola, Fabio De Leonardis al violoncello e Sergio Fois al contrabbasso esprimono in solidale armonica i Contrapunctus 1, 2 e 3 dell’autore tedesco. Succede nella sala centrale dell’Antiquarium Turritano a Porto Torres, terzo appuntamento del “Musicando all’Antiquarium”. I concerti aperitivo organizzati dall’associazione Musicando Insieme, in concerto (è il caso di ribadirlo) con la cooperativa L’Ibis, gli assessorati alla cultura di Ras e comune turritano, chiudono la prima sessione sinfonica con il concerto dell’Ars Musicandi Ensemble.
Il gruppo orchestrale svolge attività da oltre dodici anni. Ha operato alla realizzazione di concerti collaborando con altre associazioni ed enti quali la Società del Quartetto di Vercelli, il Teatro Ponchielli di Cremona, l’Ente Parco Isola dell’Asinara, Associazione Mozart Italia, ecc. Vari direttori e solisti, collaborano alla programmazione dell’Ars Musicandi Ensemble, principalmente orientato ad uno studio attento del repertorio barocco. Svolge con un organico allargato ai fiati, attività di piccola sinfonietta mirata alla ricerca stilistica e filologica del repertorio classico e romanico. Nel 2006 il gruppo ha effettuato una tournee in Giappone ed è stato invitato per il 2007 a suonare concerti a Malta, in Spagna e Argentina.
Con la ripresa del concerto, si riunisce al completo la formazione con i contributi del giovane flautista Tony Chessa e del pianista algherese Michele Nurchis, impegnato al clavicembalo e freschissimo della sua ultima specializzazione musicale. Lo scorso 27 marzo Michele, giovanissimo pure lui, si è brillantemente laureato con il massimo dei voti in Scienze Musicali presso il conservatorio di Sassari. Sono stati proprio i giovani della formazione a strappare ripetuti applausi del numeroso pubblico in sala, costretto in parte anche a rimanere in piedi durante l’esecuzione delle sonate. Una vera e propria ovazione tributata dal pubblico entusiasta, ha sorpreso il giovane flautista, “costringendolo” insieme ai colleghi al bis delle famose Rondeau di Bach. Alla conclusione la gioia è per tutti anche per i più piccoli, pronti al brindisi finale offerto come consuetudine dalla Cormorano Marina. L’appuntamento per gli appassionati è per venerdì 20 Aprile al chiostro di San Francesco ad Alghero dove si riuniranno ancora in duo, Tony Chessa (flauto) e Michele Nurchis (stavolta al piano) in uno speciale reading poetico musicale.
L’appuntamento turritano con i concerti musicale riprenderà a breve, probabilmente a maggio. La stessa organizzazione sta ultimando un palinsesto di nuove matineè domenicali dedicati al jazz.
Nella foto i musicisti Ars Musicandi Ensemble
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