ALGHERO - E' di origine algherese l'ex autista di papa Francesco Bergoglio. Avvenire ha dedicato un articolo a Fratel Salvatore Mura, 86 anni, sei di più rispetto al pontefice che ha festeggiato il suo compleanno nei giorni scorsi.

Ora è costretto a vivere su una carrozzina all’interno dell’infermeria della Curia dei gesuiti a Roma, ma per sei anni (1973-1979) è stato collaboratore e autista di Bergoglio, allora provinciale dei gesuiti d’Argentina. «Il rapporto tra me e lui da quando è divenuto Papa non è cambiato – confida fratel Mura nell'articolo firmato da Filippo Rizzi – è rimasto uguale a come l’ho conosciuto, con lo stesso tratto di umanità e di semplicità che sempre l’ha contraddistinto».

Con il papa doveva ritornare nella sua Sardegna nella visita del settembre 2013 «Il motivo? Sapeva che la mia famiglia era originaria di Alghero e io sono da sempre un devoto della Madonna di Bonaria. Ho declinato l’invito a causa degli acciacchi dell’età. Ma ho aggiunto: “Sarò comunque pellegrino con la mia preghiera con lei in Sardegna...». Un affetto profondo tra i due che si rinnova ancora oggi: «Ci sentiamo ancora al telefono. Si tratta di brevi saluti, cenni di un affetto lontano ma radicato. Rappresentano dei piccoli gesti di vicinanza di padre Jorge verso il suo fratello coadiutore...».

Nella foto (da Avvenire): padre Fratel Mura con Papa Bergoglio