Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziecagliariCronacaManifestazioni › In migliaia per la Marcia della Pace
Red 29 dicembre 2016
In migliaia per la Marcia della Pace
La manifestazione, giunta alla 30esima edizione e svoltasi per la prima volta a Cagliari, ha rispettato le aspettative dei promotori e degli organizzatori, coinvolgendo qualche migliaio di partecipanti, tra associazioni cattoliche e laiche, primi cittadini in fascia tricolore, sindacati, immigrati, preti, associazioni di volontariato, cittadini comuni, istituzioni comunali e regionali
In migliaia per la Marcia della Pace

CAGLIARI - Anche quest’anno, la Marcia della Pace, giunta alla 30esima edizione e svoltasi per la prima volta a Cagliari, ha rispettato le aspettative dei promotori (la Caritas di Ales-Terralba) e degli organizzatori (la Delegazione regionale Caritas Sardegna), coinvolgendo qualche migliaio di partecipanti, tra associazioni cattoliche e laiche, primi cittadini in fascia tricolore, sindacati, immigrati, preti, associazioni di volontariato, cittadini comuni, istituzioni comunali e regionali. L’iniziativa ha preso il via nel pomeriggio nel Sagrato di Bonaria; a salutare i partecipanti, è stato il vescovo della Diocesi di Ales-Terralba Roberto Carboni, che ha sottolineato il lungo cammino svolto in questi trent’anni, partendo dai territori della Marmilla e del Medio Campidano, per giungere a Cagliari, raccogliendo l’appello di Papa Francesco ed il suo messaggio per la 50esima Giornata mondiale della Pace. «Siamo uomini di buona volontà che, attraverso la loro presenza, desiderano formare un corteo per andare a costruire una società di pace, all’insegna della non-violenza. E questo lo chiediamo a chi governa il mondo, a chi detiene il potere economico e finanziario e a chi, in Sardegna, ha il dovere di varare politiche in cui la pace dell’uomo sia al primo posto».

C’è stato poi il saluto del vescovo di Iglesias Giovanni Paolo Zedda, che ha voluto sottolineare come la violenza, nella società attuale, si presenta in diverse forme, all’interno delle famiglie, nella mancanza di posti di lavoro, nelle migrazioni forzate, nei disequilibri tra gli stati. A salutare i manifestanti al momento del loro arrivo nel Piazzale Trento, don Marco Lai, delegato regionale della Caritas Sardegna, che ha sottolineato la grande partecipazione dei giovani fin dalla mattina durante i laboratori tematici in Fiera, ma anche quella dei tanti sindaci e delle associazioni cattoliche e laiche, impegnate tutti i giorni nel costruire la pace. «Ci ritroviamo insieme oggi - ha detto - per riflettere su nuove progettualità e per promuovere la pace come stile di vita, capace di illuminare il nostro agire quotidiano». Ha preso poi la parola Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari e presidente della Conferenza episcopale sarda, che ha evidenziato come la Marcia è la dimostrazione che, insieme, si può costruire la pace, e che, per rendere efficace il proprio impegno, la pace deve essere costruita innanzitutto in se stessi. Inoltre, «come ci sollecita papa Francesco - ha dichiarato - ciascuno di noi è chiamato a compiere gesti concreti per raggiungere la pace».

«Abbiamo un cuore che non si accontenta mai, perciò invochiamo la pace»: così ha esordito don Maurizio Patriciello, ospite-testimone della Marcia, parroco di Parco verde di Caivano (Diocesi di Aversa), territorio conosciuto come “la terra dei fuochi”. Testimone dell’oppressione camorristica nella sua città, il parroco ha esortato i giovani a combattere per la pace, a non “rottamare” nessuno, perché la società ha bisogno della saggezza degli anziani, così come della presenza dei bambini. «La guerra scoppia dove c’è ingiustizia - ha detto - perciò vi esorto a eliminare ogni forma di ingiustizia. Siamo chiamati a piantare un seme - ha concluso - ma ricordiamoci che se piantiamo un seme cattivo nasce una pianta cattiva, se invece piantiamo un seme buono cresce una pianta buona». Don Angelo Pittau, ideatore della marcia nel 1987 ha concluso la manifestazione ringraziando tutti i partecipanti, e sottolineando come anche quest’anno la Marcia «ha unito tanti uomini di buona volontà, ha consentito di superare ideologie, diversità di cultura, di fedi, di schieramenti politici, di razza, lasciandosi alle spalle ogni divisione». Fra i rappresentati istituzionali, sono intervenuti il vicesindaco di Cagliari Luisa Anna Marras, che si è detta “lusingata” del fatto che finalmente la Marcia della Pace sia stata ospitata a Cagliari, ed il vicepresidente regionale Raffaele Paci, che ha annunciato il varo della manovra finanziaria [LEGGI] che contiene diverse iniziative finalizzate a sostenere il lavoro ed a fronteggiare le problematiche di disagio sociale.
13:08
La quarta giornata del festival AES Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi ad Alghero, domenica 13 luglio, sarà ospitata a Villa Mosca, in via Gramsci, a un passo dal lungomare, per una serie di appuntamenti dedicati alla sostenibilità, storica, umana e ambientale
10/7/2025
Otto gruppi stranieri e quelli sardi, gli eventi di contorno: la ricca sei giorni di Ittiri Folk Festa (dal 17 al 22 luglio) verrà presentata lunedì 14 luglio alle 10 in Camera di Commercio di Sassari



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)