Red
6 febbraio 2017
Parte da Alghero il Grenaches du Monde
Cannonau, Grenache o Garnacha: la Sardegna ospita il Grenaches du Monde. Al via mercoledì la quinta edizione del concorso enologico internazionale

ALGHERO - In Sardegna si chiamano Cannonau, in Veneto Tai rosso, in Francia Grenache ed in Spagna Garnacha o Garnatxa. In ogni caso, si tratta di vini a base di grenache, tra i vitigni a bacca nera più coltivati nel mondo che saranno celebrati nei prossimi giorni, durante il concorso enologico internazionale in programma proprio in Sardegna. L'isola ospiterà infatti la quinta edizione del “Grenaches du Monde”, che prenderà il via dopodomani, mercoledì 8 febbraio, ad Alghero, e si concluderà sabato 11, a Cagliari.
Il concorso, organizzato dal “Conseil Interprofessionnel des Vins du Roussillon”, con la Regione autonoma della Sardegna, attraverso l'Agenzia Laore, e con la collaborazione (tra gli altri) di Unioncamere e dei Comuni di Cagliari, Alghero e Nuoro, vedrà protagonisti i vini a base grenache di tutto il mondo. Un evento che ogni anno acquisisce maggiore rilevanza internazionale: si confronteranno 684 campioni di vini grenaches provenienti da Francia, Spagna, Italia Libano, Repubblica di Macedonia, Sud Africa, Australia. Le cantine italiane in gara sono 122 (per un totale di 204 vini iscritti), di cui 104 sono sarde (pari a 182 campioni). I vini in concorso (rossi, bianchi, rosé, bollicine e vini dolci naturali) devono essere costituiti per almeno il 60percento da uve grenaches. A valutarli, sarà una giuria composta da professionisti del vino, enologi, giornalisti specializzati, blogger ed opinion leader: i cento giurati di diverse nazionalità (tedesca, americana, australiana, belga, coreana, spagnola, francese, greca, olandese, italiana, giapponese, libanese, lituana e slovena) saranno suddivisi in venti commissioni, ognuna delle quali valuterà circa 35 vini.
Fitto il programma che inizierà mercoledì, con l'arrivo dei commissari ad Alghero. Giovedì sarà dedicato alla visita delle zone vitivinicole del Nuorese (Dorgali e Valle di Oddoene) ed all’incontro con i produttori del Centro Sardegna (nella suggestiva cornice del Museo Etnografico Sardo di Nuoro). La competizione vera e propria si svolgerà venerdì ad Alghero e, nel pomeriggio, negli spazi di “Lo Quarter”, si terrà la conferenza stampa, cui seguirà la conferenza tecnica con focus su irrigazione, le diverse espressioni enologiche del Cannonau di Sardegna e sul legame tra vino, salute e longevità. Sempre venerdì, è prevista la serata “Alghero accoglie Grenaches du monde” dove sarà possibile degustare i vini Cannonau dei produttori del Nord Sardegna, di aziende dell’Umbria, Veneto e Liguria ed una selezione di vini che hanno partecipato al Grenaches 2016 (la manifestazione sarà aperta al pubblico accreditato). Sabato, Grenaches du Monde si sposterà in Campidano. La prima tappa sarà Barumini dove, dopo la visita del sito nuragico, i commissari potranno degustare i vini Cannonau dei produttori del sud Sardegna. Sabato, dalle ore 20.30, nei locali dell’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari, ci sarà il momento clou dell’intero evento la “Notte dei Grenaches”, durante la quale verranno assegnate le medaglie e si potranno scoprire e degustare tutti i vini iscritti al concorso. (La serata sarà aperta al pubblico accreditato).
Il Concorso enologico internazionale Grenaches du Monde è nato in Francia nel 2013. Questa edizione è la numero cinque e segue il concorso spagnolo dello scorso anno svoltosi a Saragozza. Nel 2016, gli 80 giurati hanno premiato 176 vini: 5 vini sardi hanno ottenuto la medaglia d'oro (gold medal), 5 quella d'argento (silver medal) e 3 quella di bronzo (bronze medal). Fin dalla prima edizione del concorso, il Conseil Interprofessionel des Vins du Roussillon ha previsto il coinvolgimento delle scuole superiori (Istituti Alberghieri) per offrire agli studenti la possibilità di confrontarsi con un'iniziativa di respiro internazionale attraverso i percorsi di alternanza scuola lavoro. Per questa edizione, in Sardegna, sono stati coinvolti gli istituti alberghieri Azuni di Cagliari e Pula e quello di Alghero: ad novembre 2016, gli studenti hanno preso parte ad incontri formativi di preparazione all’evento con i tecnici del Civr. I ragazzi verranno coinvolti durante l’intero evento, sin dalla fase di accoglienza dei commissari per le attività previste ad Alghero, a Barumini ed a Cagliari.
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