Red
11 maggio 2017
Janna de Mare, Alghero a Bruxelles
Missione raggiunta, vinto un viaggio a Bruxelles da parte dei ragazzi del Liceo Scientifico di Alghero primo classificato col progetto Janna de Mare. La professoressa Costantina Cossu ai ragazzi: orgogliosa di voi

ALGHERO - I ragazzi della classe 3 A del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Alghero col progetto Janna de Mare si sono classificati primi su 14 scuole in Sardegna e ottavi a livello nazionale su 140 classi nel progetto ASOC-A scuola di open coesione! Tutto è stato possibile grazie agli alunni che hanno creduto nel progetto ed hanno lavorato duramente grazie alla guida della loro insegnante, la professoressa Costantina Cossu, e associazioni come Sardegna 2050 con la dottoressa Raffaella Sanna.
A primeggiare il progetto sull'ampliamento del Porto di Alghero. La collaborazione di Europe Direct Regione Sardegna, dello Europedirect Provincia Di Sassari con la dott.ssa Arru Alessandra e dello Europe Direct Nuoro hanno completato il quadro e permesso la realizzazione del progetto. Il team ha ricevuto un premio inaspettato: un viaggio a Bruxelles per conoscere le istituzioni europee. «Ai ragazzi tremavano le gambe per l'emozione e non credevano alle loro orecchie nel sentire la proclamazione del vincitore» ha ammesso la professoressa.
Una rappresentanza della classe andrà a Roma dove sarà premiata in presenza del Presidente della repubblica e del Ministro della Pubblica Istruzione. «A inizio anno scolastico nessuno di noi avrebbe immaginato tanto, semplicemente lavoravamo al progetto perché è bellissimo, appassionante e rafforza il senso civico e di responsabilità di ogni cittadino, e soprattutto nessuno immaginava un premio a sorpresa per il migliore team sardo. Siamo contenti ed emozionati per aver contribuito anche solo per un pezzetto ad avvicinare questi meravigliosi ragazzi ancora di più alla nostra cara Europa e alle istituzioni europee» sottolinea la professoressa Costantina Cossu.
Asoc A scuola di OpenCoesione è il progetto finanziato dalla rappresentanza in Italia della Commissione Europea e realizzato con l’accordo tra Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica e Ministero dell’Istruzione. L’iniziativa contribuisce a formare i cittadini di domani attraverso la promozione dei principi di cittadinanza attiva e consapevole del proprio territorio e del ruolo dell’intervento pubblico, anche con l’impiego delle più evolute tecnologie di comunicazione. Attraverso il protocollo d’intesa siglato con la rappresentanza in Italia della Commissione Europea è stata coinvolta la rete “Europe Direct”, i centri di informazione territoriale che forniranno supporto delle scuole partecipanti. Il progetto s’inserisce nell’ambito dell’iniziativa di open government sulle politiche di coesione, avviata nel 2012.
|