Disposti tre arresti domiciliari, cinque gli indagati. L´operazione, tutta da chiarire, è condotta dal Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri. Le misure preventive del Gip riguarderebbero il campo di calcio di Maria Pia
ALGHERO - Operazione del Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri di Sassari questa mattina (sabato) ad Alghero. Coadiuvati dal reparto di Cagliari e dal Comando Provinciale carabinieri di Sassari, eseguiti cinque provvedimenti cautelari, tra i quali tre arresti domiciliari e due divieti di dimora emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sassari Michele Contini, su richiesta della Procura della Repubblica.
Tutte e cinque le persone coinvolte nelle indagini sarebbero accusati, a vario titolo, d'induzione indebita a dare o promettere utilità, turbativa d’asta, falso ideologico e materiale commesso da pubblici ufficiali in atti pubblici. La vicenda - tutta da chiarire e verificare - riguarderebbe la gestione del campo di Maria Pia e le persone colpite da misura restrittiva sarebbero l'assessore allo Sport e vicesindaco Antonello Usai, il dirigente comunale Mulas ed il funzionario comunale Chessa. Divieto di dimora ad Alghero invece per il titolare dell'associazione sportiva ed ex campione della Juventus e della Nazionale Antonello Cuccureddu.
Al centro delle indagini il campo di calcio e atletica di Maria Pia, affidato dal comune alla società "Apd Antonello Cuccureddu 1969" circa un anno fa tramite un bando pubblico. Sulla gara c'era stato un ricorso al Tar di Cagliari che nel febbraio scorso aveva respinto la richiesta di annullamento della concessione per inammissibilità [
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ultimo aggiornamento ore 16.24