Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieoristanoCronacaCronaca › Pesca di frodo in area vietata: arriva la Guardia costiera
Red 29 luglio 2017
Pesca di frodo in area vietata: arriva la Guardia costiera
Nella tarda serata di ieri (venerdì), la Guardia costiera di Bosa ha portato a conclusione un´ operazione di polizia marittima a tutela dell'ambiente marino e del rispetto delle leggi sulla pesca
Pesca di frodo in area vietata: arriva la Guardia costiera

BOSA - Nella tarda serata di ieri (venerdì), la Guardia costiera di Bosa ha portato a conclusione un' operazione di polizia marittima a tutela dell'ambiente marino e del rispetto delle leggi sulla pesca. I militari, in servizio di pattugliamento nelle acque del territorio di giurisdizione, constatavano la presenza di un Motopesca iscritto nei registri di Alghero, intento in attività di pesca a strascico all’interno dell’area di rispetto dell’area di ripopolamento attivo dell’aragosta, “Sottozona Bosa nord” a circa 1,5miglia ad ovest del porto di Bosa, su di un fondale di 45metri di profondità.

Una volta constatato l’illecito al comandante del Motopesca, i militari a bordo del battello A63, provvedevano ad invitarlo a procedere a salpare la rete, risultata priva di prodotto ittico, ed a dirigere in porto nella banchina fluviale del porto di Bosa per gli accertamenti di rito. Al trasgressore, veniva elevata una sanzione amministrativa di 4mila euro e contestualmente veniva posta sotto sequestro amministrativo la rete a strascico della lunghezza di circa 50metri, così come previsto dalla normativa in materia.

Inoltre, venivano notificate l’applicazione di sei punti al comandante del Motopesca ed altrettanti all'armatore), per attività di pesca in zone e tempi vietati dalla normativa europea e nazionale. Il programma di ripopolamento dell'aragosta nelle acque sarde, voluto dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale, prorogato fino al 1 settembre 2018, dopo l'istanza originata dal Dipartimento di Scienze della vita e dell'ambiente dell'Università degli studi di Cagliari, pone il divieto, nelle aree di protezione individuate fra le quali quella della Sottozona Bosa nord, nelle fasce marine limitrofe, dette “di rispetto” (per un chilometro oltre il loro perimetro esterno), di qualsiasi attività di pesca a contatto con il fondale, pesca sportiva, ricreativa e subacquea. Il divieto è escluso per le catture di esemplari di aragosta da parte di enti di ricerca per finalità scientifiche, che può essere svolta in qualsiasi periodo dell'anno dietro apposita autorizzazione regionale.
8:00
La vicenda risale a qualche giorno fa, quando il proprietario della bicicletta non ha trovato più il mezzo all´uscita del supermercato. Rintracciato il ladro e denunciato



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)