L.L.P.
27 giugno 2007
Architettura si autoesclude dal "FestArch"
Un coivolgimento tardivo e la mancata risposta da parte della direzione artistica del festival hanno costretto la facoltà a ritirarsi dalla partecipazione

ALGHERO - La Facoltà di Architettura di Alghero si ritira dal FestArch, il primo Festival di Architettura della Sardegna, in programma dal 29 giugno al 2 luglio 2007. Una decisione – afferma la direzione - che si è resa necessaria in seguito a un grave deficit organizzativo dimostrato dagli organizzatori di Festarch. In particolare, la Facoltà di Architettura di Alghero aveva già avuto modo di esprimere le proprie perplessità su un suo coinvolgimento inspiegabilmente tardivo nel Festival, ma aveva poi aderito all’iniziativa con convinzione, per un senso di responsabilità nei confronti del territorio e degli studenti. Da quel momento in poi, tuttavia, non è mai giunta alla Facoltà alcuna comunicazione ufficiale da parte della Direzione Artistica del Festival. Nell’unico incontro fin qui tenutosi, il 26 maggio scorso, la Facoltà aveva avanzato precise richieste, che erano state accolte dalla Direzione Artistica di FestArch sotto gli occhi dell’Assessore al Turismo, la dott.ssa Luisanna Depau, presente alla riunione in rappresentanza della Regione Sardegna. Era stato concordato che alcune iniziative appartenenti al Festival si tenessero ad Alghero; che, in particolare, fossero ospitate ad Alghero alcune figure particolarmente prestigiose nel campo dell’architettura, figure cui potesse essere riconosciuto il merito di essersi costruite un “pensiero” sull’architettura; che la giornata finale (2 luglio) si svolgesse ad Alghero, con una conferenza di Zaha Hadid e alla presenza del Presidente della Regione Renato Soru. Oggi 27 giugno, a due giorni dall’avvio del Festival, la Facoltà continua a non aver mai ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte della Direzione Artistica.
Nella foto l'ingresso della facoltà di architettura di Alghero
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