Red
5 marzo 2018
Sicurezza: interventi in Via Università
Il sindaco di Sassari Nicola Sanna ha emesso un´ordinanza per la chiusura di due esercizi di vicinato per trenta giorni, dalle 20 alle 7

SASSARI - «Ritengo necessario adottare strumenti più incisivi atti ad assicurare la tutela dei giovanissimi, a favorire le condizioni ideali per il riposo e la quiete dei residenti, e più in generale per permettere condizioni di vita ottimali nel quartiere». Così, il sindaco di Sassari Nicola Sanna commenta l'emissione dell'ordinanza sulla chiusura di due esercizi di vicinato di Via Università, ai civici 35 e 48, dalle 20 alle 7. Il provvedimento resta in vigore per trenta giorni consecutivi dalla data di notifica.
«Gli esercizi in questione, restando aperti fino a tarda notte, sono diventati il punto di ritrovo di cittadini, tra i quali molti minorenni, che vi accedono al solo scopo di approvvigionarsi di bevande alcoliche – continua il primo cittadino - I residenti hanno spesso manifestato all'Amministrazione il disagio provocato dalla presenza nell'area di Via Università, a tutte le ore della notte, di soggetti dediti al consumo di alcol, che dopo avere acquistato le bevande sostano nei pressi dei medesimi esercizi, in stato di alterazione psichica, provocando disturbo e pericolo ai residenti e a tutti coloro che transitano in Via Università». Inoltre, la misura adottata è necessaria a contrastare efficacemente il degrado urbano alimentato dall'abbandono indiscriminato di vuoti di bottiglia lungo le strade del quartiere.
«In seguito all'identificazione, da parte della polizia locale, lo scorso 3 marzo, di numerosi giovanissimi, che acquistavano superalcolici tra le 22.30 e l'1 del mattino, ho ritenuto doveroso firmare in data odierna quest'ordinanza – conclude Sanna – per la sicurezza della cittadinanza residente e per limitare il consumo di alcol tra ragazzi e ragazze sotto i diciotto anni». Con l'emissione dell'ordinanza, vengono applicati per la prima volta i nuovi poteri sulla sicurezza urbana attribuiti al sindaco dall'articolo 50 co.7 bis del testo unico degli Enti locali. La disposizione, inoltre, fa seguito al Patto per la sicurezza urbana firmato il 28 febbraio dal primo cittadino, dal presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, dal prefetto Giuseppe Marani, dal presidente del Consiglio delle Autonomie locali Andrea Soddu e dal presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana.
Nella foto: il sindaco Nicola Sanna
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