Red
3 maggio 2018
A Sassari è tempo di Monumenti Aperti
Sabato e domenica, Sassari apre quarantacinque monumenti del suo patrimonio artistico, archeologico e naturalistico per la sua 14esima partecipazione a Monumenti aperti, manifestazione coordinata da Imago Mundi onlus, che anche quest’anno ha ricevuto la Medaglia di rappresentanza della Presidenza della Repubblica

SASSARI - Sabato 5 e domenica 6 maggio, Sassari apre quarantacinque monumenti del suo patrimonio artistico, archeologico e naturalistico per la sua 14esima partecipazione a Monumenti aperti, manifestazione coordinata da Imago Mundi onlus, che anche quest’anno ha ricevuto la Medaglia di rappresentanza della Presidenza della Repubblica. La 22esima edizione di Monumenti aperti ha ricevuto il patrocinio della Camera dei deputati, del Mibact, dell’Associazione Beni italiani patrimonio mondiale Unesco, del Consiglio regionale e della Presidenza della Giunta, ed è inoltre candidata al Premio dell'Unione europea per il Patrimonio culturale-Europa nostra awards 2018, i cui esiti saranno annunciati dalla Commissione europea martedì 15 maggio.
L'apertura ufficiale, grazie alla volontà dell’Amministrazione comunale ed all’entusiasmo dei volontari, si svolgerà sabato, in Piazza Tola, dove, a partire dalle 16, si raduneranno gli studenti. Poi, si svolgerà lo spettacolo degli sbandieratori e dei musici della Città dei Candelieri. L'Infopoint di Monumenti aperti sarà allestito in Piazza Azuni, sabato e domenica, dalle 10 alle 21. In questo fine settimana, Monumenti aperti in Sardegna si svolgerà anche a Cagliari, Bosa, Gonnosfanadiga, Olbia, Sant’Antioco e nell’Unione dei Comuni del Basso Campidano (Monastir,
Nuraminis,
Samatzai,
San Sperate, Ussana e
Villasor).
Nell’Anno europeo del Patrimonio culturale, nel cui calendario Monumenti aperti è inserita, la decisione di scegliere come tema Cultura-Patrimonio comune è motivata dal considerare il patrimonio artistico come memoria, e come valorizzazione della diversità. Per questo, si è deciso di segnalare, per ogni Comune, un sito che sia testimonianza del proprio passato, ma con uno sguardo proiettato verso il futuro. In linea con questo tema, per il Comune di Sassari si è deciso di segnalare quattro monumenti inseriti nei percorsi in cui sono suddivisi i siti, in particolare, il Palazzo di Città-Museo della città, il Palazzo d’Usini-Biblioteca comunale, il Palazzo Giordano Apostoli ed il Centro di restauro dei beni culturali, che diventano simbolicamente rappresentativi dei molteplici significati che si legano alla conservazione ed alla trasmissione del patrimonio.
Nella foto: il Palazzo di Città
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