Red
22 agosto 2018
Corrias, Vacca e Simoni in trasferta a Putifigari
Giovedì, scrittori e lettori al seguito del festival “Dall´altra parte del mare” in corso di svolgimento ad Alghero si spostano a Putifigari. A partire dalle 21, il salotto urbano di Piazza Boyl sarà la sede di tre interessanti eventi

ALGHERO – Domani, giovedì 23 agosto, scrittori e lettori al seguito del festival “Dall'altra parte del mare” si spostano a Putifigari. A partire dalle 21, il salotto urbano di Piazza Boyl sarà la sede di tre interessanti eventi.
Il giornalista Pino Corrias discuterà con Elias Vacca del suo libro “Nostra incantevole Italia. Da Portella della Ginestra alla Ginestra alla villa di Grillo, da Sanremo a Lampedusa, passando per Arcore e Dagospia: i luoghi che hanno cambiato la nostra storia” (Ed. Chiarelettere). “Un viaggio nell'Italia di ieri e di oggi, una geografia che prova a mettere ordine nel disordine della nostra storia”. Corrias giornalista e scrittore, E’ stato inviato speciale del quotidiano “La Stampa”. Ha pubblicato “Luoghi comuni–dal Vajont a Arcore, la geografia che ha cambiato l’Italia” (Rizzoli 2006); “Vita agra di un anarchico” (Baldini e Castoldi, 1993); “Colpo grosso”, con Curzio Maltese e Massimo Gramellini (Baldini e Castoldi, 1994); “Ghiaccio Blu” (Baldini e Castoldi, 1999). Ha lavorato come sceneggiatore (“Ultimo” e “Distretto di polizia”). Per Raidue ha condotto con Renato Pezzini l’inchiesta in quattro puntate “Mani pulite”. Oggi è dirigente Rai, si occupa di fiction, ha prodotto “La meglio gioventù” (regia di Marco Tullio Giordana) e “De Gasperi” (regia di Liliana Cavani). Collabora con il quotidiano “La Repubblica” ed al settimanale “Vanity Fair”. Vive e lavora a Roma. Nel 2012, ha pubblicato per Chiarelettere “L'illusionista” (con Renato Pezzini e Marco Travaglio).
Secondo appuntamento alle 21.50, con Marcello Simoni, l'autore di super best seller storici che converserà con il giornalista Fabio Canessa del suo romanzo “Il patto dell'abate nero” (Newton edizioni), un thriller storico ambientato per buona parte nella Alghero del Quindicesimo secolo. Simoni, ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici. Con “Il mercante di libri maledetti”, romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60esimo Premio Bancarella. I diritti di traduzione sono stati acquistati in diciotto Paesi. Con la Newton compton ha pubblicato “La biblioteca perduta dell’alchimista” ed “Il labirinto ai confini del mondo”, secondo e terzo capitolo della trilogia del famoso mercante; “L’isola dei monaci senza nome”, con il quale ha vinto il Premio Lizza d’oro 2013; “La cattedrale dei morti”; la trilogia “Codice Millenarius Saga” (“L’abbazia dei cento peccati”, “L’abbazia dei cento delitti” e “L’abbazia dei cento inganni”) ed i primi due capitoli della “Secretum Saga” (“L’eredità dell’abate nero” ed “Il patto dell’abate nero”). Nel 2018, ha vinto il Premio Ilcorsaronero.
Chiuderà la serata, alle 22.40, “Sentivo la mia terra vibrare di suoni, era il mio cuore”, un reading musicale dedicato a Fabrizio De Andrè, a cura di Maria Antonietta Azzu e Claudio Gabriel Sanna.
Nella foto: Claudio Gabriel Sanna
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